Massimiliano Allegri ha rilasciato la consueta intervista in zona mista al termine della partita tra Atalanta e Juventus. L’allenatore ha commentato la prestazione della squadra bianconera soffermandosi anche sull’andamento dei singoli calciatori: le sue parole.
Atalanta-Juventus è stata una partita ricca di emozioni, entrambe le squadre, infatti, hanno cercato in tutti i modi di prevalere l’una sull’altra. Nessuna delle due squadre è però riuscita a portare a casa la vittoria, con il match che si è concluso 0-0.
In apertura, Allegri, ha analizzato la partita: “Sono contento della prestazione dei ragazzi. Non era semplice, abbiamo fatto 60 minuti buoni. Abbiamo fatto qualche errore ma i ragazzi sono stati bravi. Kean è uscito perché è tanto che non giocava, è entrato Yildız ma ci mancava fisicità davanti e si doveva giocare palla a terra”.
L’allenatore toscano ha proseguito: “Il fatto di non aver preso gol e di non aver perso è un punto di crescita. Ora abbiamo una settimana per preparare il derby. Nel primo tempo potevamo fare qualcosa in più. I ragazzi però hanno fatto una bella partita. Negli ultimi venti minuti del primo tempo la squadra ha fatto bene, ma non eravamo molto convinti di andare a fare gol“.
Poi, Allegri ha aggiunto: “Abbiamo avuto due occasioni con Fagioli dai venti metri e da lì si doveva tirare. Su questo lavoreremo. Szczesny ha fatto una parata straordinaria. È uno dei migliori portieri di Europa, a volte capita una serata storta. A Sassuolo non abbiamo perso per colpa sua. Locatelli è un giocatore importante per noi. A Sassuolo è andato troppo in giro per il campo e ha lasciato un po’ sguarnita la difesa. Nelle Rabiot? Ha finito la partita in crescendo. Ci ho parlato, ha avuto un po’ di acciacchetti, è un giocatore di livello internazionale e come tutti sta crescendo. Chiesa viene da alcune partite di grande intensità, paga un po’ di stanchezza. Bremer mi ha chiesto il cambio, potevo mettere Iling. Chiesa durante le partite crea sempre pericoli. Bremer ha avuto crampi sui flessori e quindi ha chiesto di uscire, nulla di grave“.
Infine, sul derby contro il Torino della prossima settimana ha concluso: “Neanche il Torino gioca le coppe. Avremo una settimana per preparare il derby. Si deve solo pensare a giocare, non ai favoriti. Sarà una partita difficile e dovremo fare bene”.