Juventus, i 10 acquisti più costosi dell’era Agnelli
Si chiude l’era di presidenza di Andrea Agnelli alla Juventus. Dopo 12 anni di successi, contraddistinti da 9 scudetti consecutivi, che hanno segnato il dominio dei bianconeri in Italia, Andrea Agnelli non sarà più il presidente del club bianconero. La notizia è arrivata nella serata di lunedì 28 novembre. Adesso la Vecchia Signora dovrà ripartire da zero, con una nuova dirigenza. Di seguito vi proponiamo i 10 acquisti più costosi dell’era Agnelli alla Juventus, tra cui spicca ovviamente il super colpo Cristiano Ronaldo.
I 10 acquisti più costosi dell’era Agnelli alla Juventus
10) DOUGLAS COSTA (40 milioni): arrivato a Torino nell’estate del 2018 dal Bayern Monaco per 40 milioni di euro. I tanti infortuni, però, non gli hanno permesso di esprimersi al meglio.
10) FEDERICO BERNARDESCHI (40 milioni): anche lui, come Douglas Costa, è stato pagato 40 milioni di euro. La Juventus ha fatto un grande investimento per prelevarlo dalla Fiorentina nel 2017, quando sembrava potesse diventare uno dei maggiori talenti del calcio italiano. Il grande salto non è andato come sperato e nell’estate scorsa le parti si sono separate dopo la scadenza del contratto.
9) JOAO CANCELO (40,4 milioni): Dopo essersi messo in mostra in Serie A con l’Inter, i nerazzurri non lo riscattano dal Valencia e su di lui piomba la Juventus che sborsa 40,4 milioni di euro per acquistarlo dal Valencia nell’estate del 2018. Un solo anno in bianconero, prima di partire in direzione Manchester, sponda azzurra.
8) PAOLO DYBALA (41 milioni): All’ottavo posto degli acquisti più costosi dell’era Agnelli c’è Paulo Dybala, prelevato dal Palermo nell’estate del 2015 per 41 milioni di euro. Un investimento più che ripagato dai 7 anni passati dall’argentino a Torino, dove ha segnato più di 100 gol diventando un simbolo e, nella sua ultima stagione in bianconero, vicecapitano.
7) GLEISON BREMER (41 milioni): Uno degli ultimi colpi della gestione Agnelli è il centrale brasiliano, Gleison Bremer, arrivato in estate dal Torino per quasi 41 milioni di euro. Il bilancio, seppur parziale, è positivo per il difensore scelto come sostituito di Matthijs De Ligt.
6) FEDERICO CHIESA (55,1 milioni): Un’operazione simile a quella fatta con Bernardeschi: anche Federico Chiesa è arrivato dalla Fiorentina a ottobre 2020 come uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano. L’esterno è costato 12,6 milioni di prestito + 42,5 milioni di l’obbligo di riscatto, per un totale di 55,1 milioni di euro.
5) ARTHUR (76 milioni): Rientrato nello scambio col Barcellona che ha portato Pjanic in Catalogna, Arthur è arrivato a Torino nell’estate del 2020 per 76 milioni di euro. La sua esperienza alla Juve non è stata memorabile: a fine estate 2022 è partito alla volta di Liverpool in prestito.
4) DUSAN VLAHOVIC (81,6 milioni): Anche lui è arrivato dalla Fiorentina e rappresenta il quarto acquisto più oneroso della gestione Agnelli. Vlahovic è approdato a Torino nel gennaio 2022 per ben 81,6 milioni di euro ed è stato indicato come il pilastro su cui si fonderà il futuro progetto bianconero.
La top 3 degli acquisti più costosi dell’era Agnelli
3) MATTHIJS DE LIGT (85,5 milioni): Terzo acquisto più costoso della gestione Agnelli: arrivato nell’estate 2019 dall’Ajax per rivoluzionare il reparto difensivo. In estate si è trasferito al Bayern Monaco dopo tre stagioni in bianconero.
2) GONZALO HIGUAIN (90 milioni): Il secondo acquisto più costoso dell’era Agnelli è il Pipita, Gonzalo Higuain. Approdato a Torino nell’estate 2016 dal Napoli dopo tre stagioni strepitose con gli azzurri. La Juventus ha sborsato ben 90 milioni per strapparlo a De Laurentiis, rivelandosi una delle operazioni più risonanti del mercato italiano degli ultimi anni.
1) CRISTIANO RONALDO (117 milioni): Al primo posto degli acquisti più costosi dell’era Agnelli c’è Cristiano Ronaldo. L’operazione di mercato più risonante a livello mediatico della storia recente della Juventus. CR7 è arrivato dal Real Madrid nell’estate del 2018 per 117 milioni di euro. Un super colpo per puntare alla Champions League. Obiettivo che, però, non è stato raggiunto. Durante i suoi anni in bianconero, però, sono arrivati due scudetti, due Supercoppe Italiane e una Coppa Italia.