Il Torino di Juric si prepara ad affrontare all’Olimpico il Napoli. Una partita che sulla carta non ha grandi ambizioni, entrambe le squadre hanno già raggiunto gli obiettivi minimi stagionali. Per i partenopei è stata raggiunta la qualificazione in Champions League, mentre i granata sono abbondantemente salvi. Sia Juric che Spalletti però, vogliono mantenere l’asticella dell’attenzione dei loro giocatori alta. Il primo perché il Toro ha quota 50 punti a sole 3 lunghezze di distanza, il secondo invece per mantenere il terzo posto perché la Juventus è dietro a soltanto un punto.
Sulla condizione dei giocatori: “Stanno tutti abbastanza bene. Mancherà Lukic, ma oggi vedremo assieme le possibili soluzioni“.
Juric poi, ha parlato del ricordo di Superga: “È stato molto emozionante, soprattutto quando Belotti elencava i nomi. Ho visto tante famiglie unite e ho capito tutto quello che significa il Torino per i tifosi. C’è grande ambizione per il futuro”.
Sul dualismo in porta tra Berisha e Milinkovic-Savic: “Giocherà Berisha. Valutiamo di partita in partita quale sia il portiere migliore da schierare”.
Sugli allenamenti a porte aperte: “Non è mai stato un problema avere i tifosi. I giorni in cui lavori a livello tattico sui calci piazzati poi, preferisci lavorare a porte chiuse. Per me però, ripeto, non è mai stato un problema”.
Sulla situazione contrattuale di Belotti: “Con lui parliamo di tutto. Se fosse per me, si dovrebbe sedere e firmare. A volte queste situazioni sembrano un gioco per bambini. Molte volte è molto più semplice di quello che creano. Vedo che questo ragazzo può dare di più di quello che ha dato. Ovviamente ci deve essere la volontà di entrambi”.
Sulle ambizioni di fine stagione e del futuro: “Voglio che la squadra continui a esprimersi come sta facendo. Sono ancora 15 giorni di lavoro ed è giusto che i ragazzi non mollino fino alla fine per fare più punti possibili. Abbiamo trovato tantissime difficoltà economiche all’interno della società, anche per quanto riguarda la scelta di alcuni giocatori strapagati. Ora però bisogna intraprendere una strada chiara, se sarà ambiziosa non bisognerà perdere i giocatori forti che hai e prendere quelli forti in giro”.
Infine Juric ha parlato di Verdi, giocatore girato in prestito secco alla Salernitana: “Sono super felice per Simone. Sta trovando continuità e sta segnando. Poi quando tornerà si vedranno le cose. Dall’nizio dell’anno il minor problema qua dentro sono stati i giocatori. Ho visto una disposizione e una voglia di mettersi in gioco immensa”.