Dopo la vittoria nell’amichevole contro il Modena, l’allenatore del Torino, Ivan Juric, ha fatto il punto sul precampionato dei granata in conferenza stampa. Dal mercato alle condizioni atletiche della squadra, sono diversi i temi trattati dall’allenatore croato. Che lancia un messaggio: “In questo momento siamo inferiori all’anno scorso”, ha dichiarato.
SULL’ATTACCO – “Sanabria ha patito il ritiro, non ha ancora la freschezza giusta. Vogliamo riportarlo ai livelli degli ultimi tre o quattro mesi. Serve un terzo attaccante? Dobbiamo valutare bene. Pellegri ha prospettiva, vedremo se troverà continuità. È una scelta non facile da fare perché chiudi gli spazi, ma sei sicuro di avere sempre una punta a disposizione”.
SULLA DIFESA – “Schuurs e Buongiorno possono variare, hanno fatto bene con Rodriguez. Djidji è ancora in fase di recupero. È un reparto che mi dà soddisfazioni. Siamo in pochi, speriamo di non toccare nessuno lì dietro”.
SUL RITIRO – “Abbiamo lavorato bene, chi era al terzo ritiro ha subito meno. Abbiamo ottenuto ciò che volevamo come carichi, ora dobbiamo mettere più velocità e aggressività. Le prossime due partite ci serviranno molto”.
SUL MERCATO – “Abbiamo perso cinque giocatori e ne abbiamo presi due. Ne servono altri tre di buonissimo livello: Vlasic, Miranchuk e Lazaro erano di alto livello. Siamo ancora ad agosto, non ho dubbi che completeremo la rosa. Esterno sinistro? Giocando con un destro come Vojvoda ci mancano un po’ i cross semplici, sarebbe perfetto un ambidestro: lo stiamo cercando. Sono molto esigente, vorrei un giocatore che ci desse qualcosa in più. Doig? Mi piace, ma sono esigente. Vorrei un Ansaldi giovane, ho tante pretese”.
SU RICCI E SCHUURS – “Sono tutti in vendita, come in tutte le società. Sono felici di stare al Toro, non c’è chi fa pressione per andare via: se arrivano offerte incredibili, si ragiona. Sia che Samuele che Perr li ho visti molto bene e motivati. In questo momento siamo inferiori rispetto all’anno scorso. Prima bisogna ricomporsi, poi se capita qualcosa devi essere pronto. Mi dispiacerebbe tanto perderli, non è il momento secondo me. Con Bremer c’era la sensazione che partisse al momento giusto, loro due stanno ancora crescendo. La mia idea è tenere tutti e vedere se con chi arriva avremo ambizioni superiori, altrimenti dipenderà da chi ci sarà. Mi piacerebbe che rimanessero tutti”.
SU VLASIC – “La nostra volontà è prenderlo, lui vuole tornare. Può fare meglio dell’anno scorso. Il problema è a livello economico, non possiamo permettercelo in questo momento. Speriamo di trovare un accordo. Loro chiedono troppo per il Toro”.
SUI NUOVI ACQUISTI – “Tameze? Lo volevo perché servono grandi persone, gente positiva, che si sacrifica. Lui può farlo in mezzo o più avanzato. Bellanova ha caratteristiche giuste di corsa e intensità. Deve crescere ma è un prospetto interessante”.