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Torino, Juric: “Tre recuperi importanti. Radonjic o Miranchuck? Deciderò domani”

Il Torino si prepara alla gara di domenica 9 ottobre alle 12:30 in casa contro l’Empoli per cercare di tornare alla vittoria dopo le tre sconfitte consecutive contro Inter, Sassuolo e Napoli e come di consueto, Ivan Juric, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia. I granata non vincono dal 5 settembre contro il Lecce e hanno perso molti punti dopo l’ottimo inizio di campionato. Contro l’Empoli una sconfitta potrebbe complicare molto la situazione. Di seguito le parole di Juric in conferenza.

Le parole di Juric in conferenza in vista dell’Empoli

SITUAZIONE INFORTUNI Ricci, Pellegri e Vojvoda sono a disposizione e sono recuperati. Adesso vediamo se e quanto giocheranno. Ricci? Non so se giocherà dal primo minuto. Linetty ha fatto veramente in questo periodo, Lukic può ancora crescere”.

IL PERIODO DI FORMA – “Nonostante le tre sconfitte non sento assolutamente la pressione, Il campionato comunque è appena cominciato. Questa partita è stata preparata molto bene da tutti noi, siamo preparati. Giochiamo contro un club forte e importante, sono una società che da anni conferma la sua visione del calcio. Sarà una partita difficilissima perché stanno facendo molto bene, hanno iniziato alla grande.”

LA SCORSA PARTITA – “A Napoli ho visto tante bellissime cose. Si, abbiamo perso, ma abbiamo anche fatto la nostra partita, gli errori purtroppo ci hanno condizionato, sono cose che si pagano. Adesso sono curioso di capire che strada prenderemo. Adesso bisogna crescere sotto alcuni aspetti, eliminando i difetti”.

SUI TREQUARTISTI – “Sulla trequarti Radonjic e Miranchuck sono entrambe due ottime opzioni, hanno caratteristiche diverse e deciderò solo domani quale strada prendere. Non scordiamo poi di avere anche Karamoh e Pellegri che iniziano a stare in ottima condizione”.

ESTERNI – “Sulle fasce secondo me possiamo e dobbiamo fare meglio. Lazaro deve crescere. Vojvoda è stato fermato dal problema dell’infortunio. Aina e Singo, invece, fanno cose che mi piacciono ed altre che mi piacciono meno”.

SCHUURS – “È un ragazzo molto forte, ma ci sono ancora delle cose su cui deve migliorare tantissimo e altre in cui va invece bene. Le sue caratteristiche sono interessanti e hanno colpito un po’ tutti quanti”.

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Redazione