Roma, Juric: “Speriamo di recuperare Zalewski, ci serve”
Juric, allenatore Roma (imago)
L’allenatore della Roma Ivan Juric ha parlato subito dopo il termine del match contro l’Udinese: di seguito le sue parole
Prima partita sulla panchina della Roma quella di Ivan Juric, che all’esordio con il nuovo club ha affrontato l’Udinese di Kosta Runjaič nella gara valevole per la 5ª giornata di Serie A.
Gara che è terminata sul risultato di 3-0, grande soddisfazione per il neo allenatore della Roma.
Al termine dell’incontro, l’allenatore della Roma si è concesso alle domande dei giornalisti, rilasciando dichiarazioni significative sul risultato e sulla prestazione della propria squadra.
Di seguito, dunque, le parole di Ivan Juric nel post partita di Roma-Udinese, con l’allenatore croato che si è soffermato anche sulla prestazione di alcuni singoli.
L’analisi di Juric dopo Roma-Udinese
Il nuovo allenatore della Roma, ha esordito così: “Abbiamo fatto molto bene nel primo tempo, nel secondo abbiamo un po’ perso le distanze e potevamo fare meglio. Tutto sommato è stata una buona risposta dalla squadra. Mi dispiace anche per Lina Souloukou, quando queste cose toccano l’ambiente familiare non va mai bene. L’ho saputo via Sky, mi dispiace. Noi dobbiamo pensare al nostro: lavorare bene in settimana e fare bene la domenica“
Ha poi continuato parlando del momento di Pellegrini e Cristante: “Ho trovato i ragazzi estremamente dispiaciuti per l’esonero di Daniele, sono stati molto sinceri ed ho apprezzato molto. In questi giorni abbiamo lavorato tanto e bene, è importante fare prestazioni così. A livello emotivo i ragazzi erano a terra e vogliono dare tutto per la Roma. Sono professionisti, lavorano tanto e si impegnano sempre”.
Il punto di Juric sulla rosa
Ha aggiunto parlando della Roma in generale: “Bisogna vedere se riusciamo a reggere i ritmi. La risposta oggi è stata bellissima. Hanno le capacità di fare questo tipo di calcio, abbiamo tanti giocatori qualcuno un po’ indietro che deve lavorare di più. Oggi mi sono piaciuti tanto nel pressing e nel controllo della palla. In queste due settimane si vedrà tanto“.
Ha poi continuato parlando anche di: “Celik ed El Shaarawy con Daniele si aprivano anche a 3, erano abituati in queste situazioni. Mi sono piaciuti molto. Celik è bello tosto e in difesa da una grande mano, Elsha è più offensivo. Speriamo di recuperare Zalewski, lì siamo in pochi e spero che si risolva la questione“.