Al termine del derby fra Torino e Juventus, Ivan Juric ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN. L’allenatore granata ha analizzato attentamente la prestazione dei suoi calciatori nel post match. La sconfitta maturata a causa del gol di Vlahovic non rende giustizia alla gara messa in atto dal Torino. Miranchuk e compagni non riescono a portare i 3 punti a casa, complice anche un attacco che nelle ultime 5 partite ha segnato solo 2 volte.
Le principali difficoltà del Torino fanno riferimento ad un attacco poco prolifico, che non aiuta una squadra dimostratasi più solida in fase difensiva: 12 i gol subiti in 10 partite. Da lodare la prestazione di Vanja Milinkovic-Savic, che ha più volte salvato il risultato con grandi parate. Il gol di Vlahovic ha però impedito al serbo di portare a casa un clean sheet che sarebbe stato meritato.
In apertura, Juric, ha commentato la prestazione dei suoi: “Il pareggio poteva essere giusto, è stata una partita tosta. Abbiamo avuto tante palle gol, ma è stato tutto deciso da un calcio piazzato dove loro sono più forti. Non ho niente da rimproverare ai ragazzi. Hanno fatto bene, ho solo molto dispiacere”.
Troppi infortuni in zona offensiva per il Torino: “Abbiamo perso due attaccanti negli ultimi giorn. Si deve lavorare su certe situazioni, ma negli ultimi 20 metri ci vogliono giocate diverse. Ci sono state delle occasioni in cui non siamo stati bravi. Il rammarico è che tecnicamente abbiamo fatto degli errori banali e da quegli errori la Juventus ha preso coraggio”.
Juric analizza anche lo schieramento in campo dei suoi avversari: “Quando si mettono 9 giocatori dietro la linea della palla attaccare è complicato. Anche nei tiri da fuori potevamo fare meglio, ma con la difesa avversaria schierata è difficile. La partita è stata controllata ma abbiamo fatto errori che non ti aspetti. La squadra tutto sommato ha fatto bene, è stata molto solida“.
Juric chiude l’intervista sostenendo che la sua squadra debba giocare più d’astuzia: “Bisogna gestire meglio certe situazioni: perdere tempo, guadagnare qualche fallo… Insomma, giocare d’astuzia. Mi aspetto una bella risposta in Coppa Italia martedì. I ragazzi devono essere forti mentalmente e cambiare questa situazione”.