Alla vigilia dell’attesissimo ritorno dei quarti di finale di Champions League tra Napoli e Milan, ha parlato in conferenza stampa Juan Jesus in compagnia di Luciano Spalletti: le sue parole.
SU ROMA-BARCELLONA: “Era una storia diversa, è passata. Ora devo pensare ad aiutare il Napoli. Tutti pensavano che fosse impossibile ma ci siamo riusciti, ora penso che sia un po’ più semplice. Al Maradona 90 minuti sono lunghissimi, sarà importante gestire la pressione dell’andata”.
SUI TIFOSI: “I tifosi devono fare i tifosi e spingerci al massimo. Se sentiamo la loro spinta sarà più semplice da giocare. Contro la Juve si è visto, in quel caso abbiamo sentito la forza del pubblico”.
SUL MILAN: “Mi aspetto un Napoli consapevole, stiamo dimostrando delle nostre qualità. Sappiamo perché siamo arrivati qui e faremo il nostro meglio. Loro hanno giocato l’andata a fare polemica, noi abbiamo risposto in campo. Dovremo essere più svegli e furbi, servirà cazzimma. In attacco sono molto forti con Leao, Giroud e Brahim. Dovremo stare attenti sulle loro ripartenze. Se abbiamo palla noi non potranno fare nulla”.
SU KIM: “Lui è un grande giocatore, ma non penso di essere da meno. Gioco in Serie A da tanti anni e sono pronto per fare ciò che serve per vincere. Anche senza Rrahmani siamo riusciti a farcela, io lo sostituirò al meglio”.
SU OSIMHEN: “A Napoli sono a casa, la gente è molto calorosa. Ho un legame importante con questa città. Victor è in forma ed è il nostro capocannoniere. Dimostra ogni partita che ha fame di fare sempre di più, speriamo che domani continui a portare avanti la squadra. Lui ha caratteristiche diverse da Raspadori e Simeone, può darci una grande mano”.
SU LEAO: “Può farci del male, è molto veloce e ha un grande dribbling”.