La stagione della Fiorentina non è iniziata nel migliore dei modi, come dimostrano i 9 punti in campionato e i due passi falsi in Conference League. Italiano sembra dover ancora trovare la giusta quadra per i viola a partire dall’11 iniziale. Nelle prime 9 partite, infatti, l’allenatore ex Spezia ha ruotato molto i suoi giocatori, senza aver ancora trovato una vera e propria formazione titolare. Un altro problema dei toscani è quello dei gol: nonostante la presenza di due buone punte come Jovic e Cabral, sono pochi i gol arrivati fin qui. A migliorare un po’ le statistiche ci ha pensato Jonathan Ikoné, in gol contro il Verona. Di seguito ripercorriamo la carriera di Jonathan Ikoné, analizzando anche i suoi numeri al fantacalcio.
Jonathan Ikoné nasce a Brondby il 2 maggio 1998, ma è di passaporto francese. Inizia la sua carriera nelle giovanili del Brondby, trasferendosi al PSG nel 2010. Debutta in prima squadra il 28 settembre 2016 in Champions League, e tre giorni dopo compie la prima presenza anche in Ligue 1. Nella sessione invernale del 2017 si trasferisce al Montpellier con la formula del prestito biennale, giocando 37 partite e andando in gol 3 volte. Nel 2018 torna a Parigi ma ci rimane solo di passaggio, venendo ceduto al Lille per 5 milioni di euro. Qui si impone sin da subito grazie alle sue caratteristiche principali: velocità, dribbling e duttilità, elementi che portano i mastini a vincere a sorpresa il campionato francese 2020/2021. Dopo 3 anni e mezzo sono 150 le presenze al Lille, arricchite da 16 gol e 27 assist, oltre che dalle prime chiamate in nazionale maggiore.
Questi dati attraggono la Fiorentina, che lo acquista nel mercato invernale del 2022 per 14 milioni di euro; i primi mesi alla viola non vanno molto bene, con il francese che ha bisogno di molto tempo per ambientarsi in Serie A. Con Italiano però continua a crescere fino a vedere più spesso il campo nella stagione in corso.
La prima stagione di Ikoné al fantacalcio non è sicuramente da ricordare. Arrivato a gennaio e visto come un semitop nelle aste di riparazione, il francese delude praticamente tutti: 1 gol e 1 assist il suo bottino in 16 partite, a cui va aggiunta un’ammonizione per una fantamedia totale di 6,06. L’annata 2022/2023 è iniziata invece meglio per l’ex Lille, che ha già marcato la rete una volta in 5 gare.
Ikoné può essere considerato un giocatore assolutamente integro dal punto di vista degli infortuni, tutto frutto della sua genetica ma anche del modo di allenarsi. Per lui è infatti arrivato addirittura solamente un infortunio durante tutto l’arco della sua carriera, precisamente nella stagione 2016/2017 quando si trovava al Montpellier ed è stato colpito alla caviglia saltando 4 partite. Ottima indicazione in chiave fantacalcio.
Jonathan Ikoné al fantacalcio può essere visto come un’incognita. Nelle aste di agosto il numero 11 viola non era sicuramente considerato come una delle prime fasce tra i centrocampisti, a causa dei dubbi intorno alle rotazioni di Italiano. Dopo le prime 7 giornate questi dubbi sicuramente restano, in particolare considerando la grossa affluenza di esterni offensivi in rosa. Inoltre, prima della gara con il Verona, in cui è andato a segno, il francese aveva sprecato molte occasioni da gol, facendo scontenti molti fantallenatori. Il consiglio quindi è quello di tenerlo come jolly se si ha la possibilità di coprirlo con un titolare fisso, o scambiarlo in caso si abbia la necessità di voto. Ma attenti, Jonathan Ikoné può accendersi da un momento all’altro.