Bologna, Italiano: “Siamo stati bravi, soffrendo e giocando. Regaliamo a Bologna una semifinale”
Le parole dell’allenatore del Bologna, Vincenzo Italiano, al termine della sfida di Coppa Italia tra Atalanta e Bologna
Il Bologna di Italiano ha affrontato l’Atalanta di Gian Piero Gasperini nel primo quarto di finale della Coppa Italia 2024/2025, la prima gara dopo la chiusa della finestra del mercato invernale.
Si è da poco concluso il match ed è terminato sul risultato di 0-1 a favore del Bologna, grazie al gol di Castro.
Il Bologna arrivava dalla vittoria casalinga nell’ultima gara di Serie A contro il Como di Fabregas, mentre la squadra nerazzurra era reduce dalla sfida del Gewiss Stadium contro il Torino, conclusasi con il risultato di 1-1.
Vediamo insieme di seguito le principali dichiarazioni dell’allenatore del Bologna, Vincenzo Italiano, nel post partita di Atalanta-Bologna, valevole per la Coppa Italia.
L’intervista post-partita di Vincenzo Italiano
L’allenatore del Bologna ha esordito dicendo: “La Champions, che ormai è andata, è stata un’esperienza fantastica che ci ha permesso di crescere. Oggi il focus era su questa partita. Il Bologna mancava da una semifinale da 26 anni, l’abbiamo voluta e cercata. Siamo stati bravi, soffrendo e giocando. Contro l’Atalanta è sempre così: una partita facile contro di loro non è pensabile. Dopo tantissimi anni, regaliamo a Bologna una semifinale“.
Successivamente, ha parlato di alcuni singoli, soprattutto sui tre cambi: “Indecisione sui cambi? Ho detto ai ragazzi di aspettare e vedere i tre cambi dell’Atalanta, per capire se avrebbero cambiato sistema o mosso qualche pedina. Una volta visto come si erano posizionati, ho fatto le mie scelte. È bello quando chi subentra lo fa con questo atteggiamento, con questa voglia di determinare. Entrare in campo così è bellissimo“.
Le parole dell’allenatore rossoblù
Vincenzo Italiano ha continuato: “Se qualcosa sembra facile, è perché c’è grande professionalità e serietà. Questo gruppo sta crescendo e migliorando da qualche anno. I ragazzi hanno grande disponibilità e hanno fatto sentire me e il mio staff a nostro agio. Dopo qualche difficoltà, siamo venuti fuori, prestazione dopo prestazione. Anche la Champions ha tolto energie, ma ci ha permesso di coinvolgere tutti. Ognuno si sente parte del progetto. Ci siamo preparati bene e siamo stati premiati“.
Infine ha concluso dicendo: “Sarebbe bello arrivare in finale. Sarebbe un’esperienza fantastica e arrivare a Roma con metà stadio dalla nostra parte sarebbe incredibile. Chiaro che il sogno sarebbe tornarci. Ora abbiamo una semifinale, aspettiamo di conoscere l’avversaria e ci prepareremo al meglio“.