La 10ª giornata di Serie A si è conclusa con la sfida dell’Olimpico fra Lazio e Fiorentina. Le due squadre, nonostante le fatiche degli impegni europei avuti nella scorsa settimana, si sono sfidate a viso aperto. Il match è terminato 1-0 ed è stato molto combattuto, si è deciso infatti solo negli istanti finali con il rigore di Immobile. Al termine dei 90 minuti, l’allenatore dalla Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha commentato la prova dei suoi contro la Lazio nell’intervista post partita.
Italiano ha così parlato nell’intervista post Lazio–Fiorentina: “La sconfitta da molta rabbia perchè oggi abbiamo fatto una grande prestazione, concedendo poco alla Lazio. La partita era quello che volevamo fare, perderla così non va bene perchè lavoriamo su avere più attenzione nei minuti finali. Dispiace tanto perdere così e siamo rammaricati. Spiego ogni giorno ai ragazzi che i minuti di recupero sono i momenti peggiore perchè bisogna stare attenti e può succedere di tutto, dispiace perchè sarebbe stato un punto d’oro. Dobbiamo crescere ed essere più incisivi in zona gol, abbiamo avuto diverse occasioni per segnare come quella di Ikonè. Peccato per l’ingenuità di oggi ci costa cara. Sia oggi che con l’Empoli potevamo ottenere di più”.
“Giocatori subentrati? Non è facile entrare ed avere ritmo partita essendo incisivi e risolutivi. Quando Nzola e Barak sono entrati abbiamo tenuto bene palla in avanti anche con Maxime Lopez abbiamo avuto una buona occasione. Sono amareggiato e dispiace tanto perchè perdere partite così fa tanto male. Ora abbiamo un match importante in casa e dobbiamo pensare a quello. Noi spesso arriviamo sulla trequarti, cerchiamo di isolare l’uno contro uno e dobbiamo sfruttarlo meglio, stiamo raccogliendo poco per i vantaggi che abbiamo. Dobbiamo battere su questo e migliorare, oggi siamo venuti qui a giocare subendo poco e creando. Quest’anno siamo cresciuti con nuovi giocatori che hanno innalzato la quantità e dinamismo. In ogni caso oggi purtroppo il dettaglio conta. Sono arrabbiato perchè ci lavoriamo su queste situazioni. In questo modo non dobbiamo perdere, se è tornato un difetto che avevamo dobbiamo farlo sparire. Il rammarico principale è non aver fatto quanto riusciremmo. La partita doveva finire 0-0 e perdere così non mi piace“.
“Beltran sostituito? Avevamo mollato la pressione, sia lui che Bonaventura erano molto stanchi e avevano pagato lo sforzo nel pressing. Volevo continuare nella pressione e volevo gente che sapeva ripartire, quindi ho preferito mettere forze fresche perchè loro due erano calati. Mi fa arrabbiare perdere così, la squadra ha fatto una grande partita con attenzione, mi da rabbia raccogliere 0 punti. Preparare una partita così contro la Juventus non è facile. Reagire a questa amarezza può farti correre più forte se sappiamo reagire. è fondamentale segnare di più, si tratta di precisione, noi lavoriamo per arrivare molto vicini alla porta, poi lì è l’abilità del calciatore che deve metterla dentro. Noi segniamo abbastanza, se le punte e gli esterni si sbloccano possiamo alzare l’asticella”.