Fiorentina, Italiano: “Jovic? Per gli attaccanti non far gol è il male peggiore”
Finisce 3-4 il match tra Fiorentina e Inter. Dopo una gara piena di emozioni, i nerazzurri vincono di misura e portano a casa 3 punti importantissimi. Dall’altro lato, continua la striscia negativa del club toscano, che in Serie A non vince dal 18 settembre. L’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha rilasciato un’intervista nel post partita: di seguito le sue dichiarazioni.
Fiorentina, l’intervista post partita di Italiano
In apertura, Italiano si è detto rammaricato per via del risultato finale: “Sinceramente non so neanche che dire. Penso all’ennesimo dubbio su gol subito, nel senso che c’era mezzo fallo a favore nostro. Il dispiacere è enorme, perché era come averla vinta. Recuperare contro l’Inter, dopo quei primi 10-15 minuti che a ogni tiro subiamo gol… Ribaltarla e recuperarla era un premio per i ragazzi“.
I molti gol subiti sono da attribuire anche alla disattenzione in fase difensiva: “Non è il primo gol che subiamo su una situazione dove con poca percezione del pericolo consegniamo palla agli avversari. Peccato, perché ci mettiamo anche del nostro e su quelle situazioni dobbiamo stare attenti. Perché è vero che gli altri riescono a fare gol costruendosi le azione, ma regalarle è un peccato“.
L’allenatore della Fiorentina ha parlato anche dei vari moduli che potrebbe sperimentare: “Chiaro che oggi necessitavamo di un attaccante in più. Abbiamo tante soluzioni, i 3 stretti dentro, i 2 attaccanti vicini, il trequartista. Non appena troveremo equilibrio queste situazioni ci porteranno grande vantaggio“.
Italiano ha poi commentato la prestazione di Jovic, autore del gol del 3-3 dopo un lungo digiuno, e la sua esultanza polemica indirizzata alla tifoseria viola: “Credo che non far gol per gli attaccanti sia il male peggiore, nel senso che loro vivono per quello e l’aggravante è che ne abbiam sbagliati tantissimi.
Continua l’allenatore della Fiorentina: “Luka è un ragazzo sensibile, è arrivato qui, voleva spaccare il mondo all’inizio, è arrivato un po’ in difficoltà a livello fisico, sta crescendo e adesso ha fatto gol. Tutti con questa voglia di emttersi a disposizione di tutti possono venirne fuori”.