Fiorentina, Italiano: “Ci prendiamo un punto. Siamo contenti, è un risultato positivo”
Dopo il ripescaggio ai danni della Juventus e la rocambolesca qualificazione guadagnata contro il Rapid Vienna, la Fiorentina è tornare a dire la sua in Europa. E lo ha fatto in Europa Conference Leauge, competizione che l’anno scorso ha visto i viola arrendersi solo in finale contro il West Ham. Nella gara d’esordio ai gironi, la squadra italiana ha sfidato la formazione belga del Genk, pareggiando per 2-2. Sentiamo le parole nell’intervista rilasciata al termine della gara giocata fra la sua Fiorentina e il Genk da Vincenzo Italiano.
Fiorentina, l’intervista di Italiano al termine del match contro il Genk
Le parole di Vincenzo Italiano sulla partita: “Un po’ di paura dopo il gol? Prima del loro 2-2 abbiamo avuto tre situazioni importanti per chiuderla. Venire qua non è semplice, questa è una squadra che ha ritmo, dà pressione, non ti fa giocare bene. Quindi bene, potevamo chiuderla, alla fine come dico sempre abbiamo quel pizzico di follia e per poco non la perdiamo. Ci prendiamo un punto, partiamo con un risultato positivo e siamo contenti“.
Il tecnico della Fiorentina ha poi parlato delle condizioni di Nico Gonzalez: “Sinceramente non so di preciso, però ha sentito male non so se all’addome. Non so cos’è successo, sentiva un male atroce e ha chiesto il cambio. Speriamo non sia niente di particolare perché sapete quanto è importante Nico per noi. Mi auguro che sia qualcosa che possa passare velocemente“.
Italiano ci ha tenuto a chiarire la situazione in merito all’assenza di Bonaventura: “Jack ha la capacità di fare il trequartista, l’interno di centrocampo. Lui ormai muovendosi, per la grande esperienza che ha, ci permette di variare solo con i suoi movimenti. Oggi non c’era, ho preferito mettere Arthur là davanti a cercare più palleggio. Però diciamo che lui è quello che ci fa diventare tra virgolette imprevedibili. Tutti i centrocampisti che abbiamo, certo con meno qualità, possono stazionare in quella zona. Alle volte potremmo anche forzare con Beltran trequartista. Qualche soluzione alternativa ce l’abbiamo, vedremo di volta in volta“.
Ha concluso poi parlando di Ranieri, autore della doppietta: “Devo dire la verità, Luca abbiamo cercato di trattenerlo soprattutto per questa sua doppia possibilità, terzino e centrale. Abbiamo un giocatore che può stazionare in entrambe le zone del campo, in entrambi i ruoli. Si sta applicando e sta crescendo in maniera esponenziale. Nelle palle inattive arriva coi tempi giusti e la prende. Abbiamo anche un’arma in più in quelle zone, ma soprattutto lo abbiamo trattenuto per questa sua duttilità“.