Fiorentina, Italiano: “Castrovilli è guarito. Ecco come stanno Amrabat, Gonzalez e Sottil”
Ripartirà dal Monza la Fiorentina di Vincenzo Italiano, che in conferenza stampa ha presentato il match contro la formazione biancorossa in programma mercoledì alle 18:30. Al Franchi, la Viola proverà a iniziare il nuovo anno nel migliore dei modi dopo la sconfitta contro il Milan nell’ultima giornata del 2022. Gennaio potrebbe essere un mese decisivo per la “risalita” della Fiorentina, che è attesa da un calendario non proprio proibitivo. Di seguito le parole dell’allenatore della Fiorentina Italiano nella conferenza alla vigilia della sfida contro il Monza.
Fiorentina, le parole di Italiano in conferenza stampa
In conferenza, Italiano ha trattato diversi temi, tra cui il mercato, la situazione degli infortunati e la poca lucidità sotto porta degli attaccanti. Sulle condizioni di Castrovilli, l’allenatore ha risposto: “Gaetano sta bene ed è clinicamente guarito. Può giocare in tutti e tre i ruoli di centrocampo anche se è più predisposto per quello di mezzala perchè è dinamico e bravo ad accompagnare l’azione. Al momento non dobbiamo forzare nulla e con il tempo si rimetterà in careggiata al livello degli altri” .
Sulla questione Amrabat e se avesse avuto rassicurazione dalla società ha risposto così: ” Non abbiamo discusso di questo con la società. Fa piacere vedere un nostro giocatore così apprezzato. Già con noi stava crescendo in maniera esponenziale poi vederlo giocare con quella qualità al Mondiale è soddisfacente. Ora è tornato ed è carico dopo lo storico posizionamento ottenuto con la sua nazionale” .
Sugli infortuni di Gonzalez e Sottil e se servisse qualcosa dal mercato in quella posizione: “ Sono giocatori che abbiamo avuto per poco tempo. Gonzalez si sta riprendendo e tra pochi giorni ritornerà ad allenarsi con il gruppo. Per Sottil la situazione è più complicata ed il suo rientro è più distante. Il mio primo pensiero è riaverli e recuperare loro al meglio” .
Italiano ha risposto su quanto merito abbia il suo staff nella crescita di Amrabat, rispondendo così :” La cosa migliore è stato vederlo così bene in un ruolo dove neanche lui era convinto di voler giocare. Può fare la differenza anche lì, sfruttando le sue qualità da recuperatore di palloni, forza e dinamicità. Può crescere ancora di più nella distribuzione della palla ed è lì che abbiamo cercato di lavorare da quando sono arrivato” .
Sulle condizioni fisiche e mentali di Cabral: “Vogliamo che non si giochi solo per se stessi ma per la squadra intera. Anche se non è perfetto sotto porta il suo aiuto è sempre presente. Abbiamo tutti bisogno dei gol dei nostri attaccanti e della loro continuità. Mi auguro che lui e Jovic prendano più fiducia e più coinvolgimento nei gol diventando più lucidi e decisivi davanti alla porta” .
Sulle condizioni di Mandragora: “Non è a disposizione al momento ed ha un piccolo fastidio al retto femorale. Sarà recuperabile nel breve periodo, ma al momento non è disponibile”.
Le parole di Italiano sul prossimo avversario di campionato: “Il Monza ha un modo di occupare spazio che mette tutti in difficoltà, pressando tutti 1vs1. Sono diventati molto pericolosi perchè sono entrati nella testa del loro allenatore. Il “chiodo fisso” su cui ho battuto con i miei ragazzi è quello dell’approccio, dobbiamo entrare in campo riattaccando subito la spina dopo la pausa. “
Sul mercato e l’aspetto mentale dei giocatori durante questo periodo: “Ci sono giocatori che hanno esplicitamente chiesto di giocare di più. Maleh è uno di questi ed è stato accontentato. Ora stiamo cercando di trovare una soluzione per Zurkowski che ha espresso lo stesso desiderio. Per il resto al momento non ci sono altre situazioni. Giocare con il mercato aperto è fattore di disturbo, chi sarà più bravo a metterlo da parte farà la differenza. Avendo poche situazioni così mi auguro che saremo più concentrati possibile”.