Giovedì 9 novembre si giocherà FK Cukaricki–Fiorentina, partita del girone F di Conference League. Per i ragazzi di Italiano l’avventura in questa competizione è iniziata bene, attualmente sono in cima alla classifica con 5 punti e un’eventuale vittoria significherebbe un passo avanti per il passaggio del turno. La Fiorentina, però, sarà orfana di Beltran. A presentare il match ci sarà l’allenatore dei viola, Vincenzo Italiano, ma anche un giocatore viola: entrambi hanno discusso di vari temi durante la classica conferenza stampa. – Leggi anche: Fiorentina, chi è Pietro Comuzzo: il 2005 all’esordio in Conference
L’allenatore viola ha prima parlato in one to one ai microfoni di Sky Sport: “Vogliamo dimenticare la terza sconfitta in campionato. Ci sono state le prestazioni ma in questo momento non riusciamo a vincere. Abbiamo costruito tante azioni, è mancata la precisione. Cercheremo di reagire in Conference. Dobbiamo cercare di non perdere l’entusiasmo, solo così possiamo cambiare le sorti di una stagione. Beltran? È un bene che si sia sbloccato anche se contro la Juve ha subito un colpo al costato e ancora gli fa male“.
L’ex Spezia ha poi proseguito in conferenza stampa: “La partita sarà molto importante e dovremo approcciarla bene per evitare di trovare difficoltà. Beltran è un bene che si sia sbloccato, peccato si sia fatto male a causa di una botta al costato. Pensando alla sfida contro il Cukaricki, dobbiamo pensare solo a vincere”.
Italiano ha fatto un punto sui suoi terzini: “Pierozzi ha accusato un fastidio muscolare ma ora è a disposizione, ma sicuramente ancora non è al meglio. Kayode è in fase di guarigione dalla brutta distorsione alla caviglia, contro il Cukaricki non potrà esserci. Parisi sta facendo una grande lavoro a destra ma è pur sempre adattato in quella corsia. Spero comunque di recuperare Kayode e Pierozzi il prima possibile. Mina? Ha bisogno di trovare minuti e di intensificare il lavoro considerando la sua enorme stazza”.
Anche Nzola è stato uno dei temi caldi in conferenza: “Abbiamo parlato e discusso spesso, il vero Nzola è quello di La Spezia della passata stagione. Probabilmente il ragazzo si aspettava di essere più decisivo, invece qualcosa si è complicato. Ad ogni modo non deve perdere la fiducia. Basta un episodio è tutto potrebbe cambiare per ritornare ai livelli di prima. Sta soffrendo la situazione ma caratterialmente l’ho visto reagire e uscire da situazioni simili“.
Anche il calciatore viola ha parlato in conferenza con il suo l’allenatore: “Per noi vincere contro il Cukaricki è un’opportunità. Meritiamo di più, arriverà il nostro momento anche in campionato. Le qualità le abbiamo, su questo non c’è dubbio. Manca un po’ di cattiveria sotto la porta. Dobbiamo lavorare di più dopo gli allenamenti per superare il problema del gol, in futuro faremo meglio. L’alternanza? Ognuno ha il suo ruolo in squadra. Gioca chi fa meglio. Per me il turnover è una cosa normale“