Fiorentina, Italiano: “Siamo soddisfatti del percorso. Ora vogliamo la finale”
La Fiorentina sta vivendo un vero e proprio momento d’oro con ben otto vittorie consecutive tra tutte le competizioni. L’ultima è arrivata contro l’Inter a San Siro nell’ultima gara di Serie A. Ora la squadra di Italiano si appresta a giocare la gara di andata delle semifinali di Coppa Italia contro la Cremonese. Una competizione in cui la Fiorentina vuole andare fino in fondo perché in caso di vittoria potrebbe arrivare la qualificazione in Europa League, oltre ad un trofeo da mettere in bacheca. Di questo ha parlato l’allenatore della Fiorentina Italiano in conferenza stampa: di seguito le sue parole. (leggi qui le probabili formazioni della gara).
Le parole di Italiano in conferenza
Queste le parole di Italiano in conferenza stampa alla vigilia di Cremonese-Fiorentina: “C’è grande soddisfazione per aver raggiunto questo traguardo. Come ogni partita importante deve essere preparata al meglio. L’anno scorso è andata male ma ce la metteremo tutta rispettando l’avversario e sapendo che la gara di campionato non c’entra niente. Quella di domani sarà solo la prima sfida. faremo vedere le nostre qualità conoscendo quelle della Cremonese. Servirà attenzione”. Poi parla delle possibili difficoltà nella sfida: “Sono gare con andata e ritorno dove ogni minima cosa può risultare decisiva per il passaggio del turno. sarà una gara difficile. Ci metteranno in difficoltà ma risponderemo ai colpi”.
Prosegue parlando di come la Cremonese punta sulla Coppa Italia: “Penso che la Cremonese cercherà di arrivare in finale come noi. L’obiettivo della finale è grande ed essendo in palio in questa sfida sono sicuro che avranno la voglia di arrivarci. La squadra sta bene soprattutto mentalmente. Le vittorie ci stanno aiutando. Sono felice del gioco espresso, abbiamo qualcuno acciaccato e con qualche linea di febbre. Domani vedremo come affronteremo la gara ma i primi 11 daranno l’anima come chi entrerà a gara in corso“.
Conclude parlando di come gestire tante partite in pochi giorni: “Non è facile, avremo 9 partite in 30 giorni e non è facile da gestire questa situazione. Da quest’anno ci siamo adattati bene anche avendo tanti impegni ravvicinati che ci hanno miglliorato. Siamo maturati e quindi gestiremo al meglio le energie“.