Fantacalcio News

Italia Under 20, Nunziata: “Sono stati più bravi, ma il campo non ci ha aiutato”

Amara delusione quella della Nazionale italiana Under 20, che ha perso la finale del Mondiale contro i sudamericani dell’Uruguay a La Plata. A decidere la sfida un gol di Luciano Rodriguez, che a pochi minuti dal 90′ ha portato in vantaggio la Celeste con un gol a dir poco rocambolesco. Nulla ha potuto Desplanches, battuto da un colpo di testa a pochi passi dalla linea di porta. Tanto nervosismo nel finale, con un cartellino rosso nei confronti di Prati, poi diventato giallo dopo l’intervento del VAR, e ben 11 minuti di recupero che non sono stati sufficienti a pareggiare la gara. I ragazzi di Marcelo Broli conquistano dunque il loro primo Mondiale, dopo due finali precedentemente perse. Al termine di Italia-Uruguay, il commissario tecnico Carmine Nunziata ha rilasciato un’intervista ai microfoni della RAI.

Italia Under 20, l’intervista di Nunziata

Sono stati più bravi di noi e stavano meglio fisicamente, hanno corso di più. Il campo non ci ha aiutato, ha penalizzato molto qualche giocatore più tecnico che avevamo.

Credo che sia stato un percorso incredibile, bisogna fare i complimenti a questi ragazzi per quello che ci hanno fatto vivere. Hanno fatto cose incredibili. Questa partita però non cancella quello che abbiamo fatto fino ad oggi, giocare tutte queste partite non è facile. Loro stavano meglio di noi”. Queste le parole del commissario tecnico Carmine Nunziata, che ha fatto i complimenti ai suoi ragazzi per il grande torneo disputato in Argentina.

Casadei e Desplanches premiati al termine della finale

Da segnalare il doppio riconoscimento conferito a Cesare Casadei, che è stato premiato con la Scarpa e il Pallone d’oro, in quanto miglior marcatore e miglior giocatore del Mondiale.

Il centrocampista del Chelsea ha realizzato 7 gol e 2 assist in Argentina. Premiato anche il numero 1 Desplanches, che è stato nominato miglior portiere della competizione e a cui è stato riconosciuto il Guanto d’oro.

Published by
Axel Cesari