L’Italia centra l’accesso agli Europei 2024 grazie al pareggio per 0-0 contro l’Ucraina di Rebrov. Al termine del match andato in scena alla BayArena di Leverkusen i protagonisti azzurri hanno parlato nelle consuete interviste post-partita ai microfoni di Rai Sport.
DONNARUMMA – “Siamo contentissimi, siamo dove meritiamo di essere, con tutte le difficoltà del caso. Anche grazie al nuovo mister e allo staff. Adesso è giusto andarsi a prendere qualcosa all’Europeo, anche provare a vincerlo perché ci arriviamo da campioni in carica. C’è tanto orgoglio, ringraziamo tutti questi tifosi che ci hanno dato una mano incredibile soprattutto nei minuti finali. Nella sofferenza siamo tutti uniti, si è vista la forza del gruppo. Ora siamo felici e festeggiamo tutti insieme”
FRATTESI – “Sapevo che se non fossimo riusciti a far gol nei primi 60 min sarebbe diventata complicata. Poi loro l’hanno messa sul fisico e la partita si è complicata un pò. Ci ho pensato al colpo sotto davanti al portiere, ma ricordando la partita contro il Benfica mi ero accorto che il portiere usciva sempre in spaccata quindi ho pensato di metterla sotto le gambe. Rigore? Dall’ultimo replay non sembra così netto come dagli altri, dal campo sinceramente non ho visto praticamente nulla. Nelle immagini prima sembrava lo avesse toccato, dall’ultima immagine non lo ha neanche sfiorato. Sicuramente dipenderà tanto da noi all’Europeo, prendere squadre piu alla portata è fondamentale ma comunque siamo l’Italia, siamo i campioni in carica e proveremo a ripetere un qualcosa che è stato fantastico”.
CHIESA – “Sono felicissimo per la qualificazione, sembrava quasi impossibile a settembre, avevamo un pò tutti contro ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Potevamo mettere dentro due occasioni nel primo tempo ma sono partite da dentro o fuori, c’è sempre tanta tensione. Era importante per noi, per i tifosi, per tutto il nostro movimento italiano. Era fondamentale, ho vissuto da fuori l’eliminazione con la Macedonia e sono stato malissimo da tifoso. Oggi da tifoso è una gioia immensa perché andremo a giocarci un altro Europeo da campioni in carica. Faccio i complimenti all’Ucraina per la prestazione”.