L’Italia U21 vuole subito reagire alla sconfitta per 2-1 contro la Francia nella prima partita dell’Europeo e ha già l’occasione di rifarsi nella sfida contro la Svizzera in programma domenica 25 giugno alle ore 18:00. Alla vigilia della gara degli azzurrini del CT Paolo Nicolato ha parlato uno dei leader della difesa, Giorgio Scalvini.
Il gioiello classe 2003 dell’Atalanta è tornato a parlare della gara di pochi giorni fa contro la Francia e degli episodi arbitrali che hanno destato parecchie polemiche. Soprattutto per quanto riguarda l’episodio del gol dei francesi, viziato da un fallo non assegnato e soprattutto dal clamoroso gol non convalidato a Raoul Bellanova nei minuti di recupero.
Scalvini si è espresso così alla vigilia di Svizzera-Italia: “Era la prima partita dell’Europeo e dovevamo rompere la tensione iniziale. Ciò nonostante ho visto una squadra convinta:, siamo scesi in campo con l’atteggiamento giusto e abbiamo giocato una buona partita. Con la Svizzera non sarà una gara semplice, loro sono avversari tosti.
Bisognerà convertire la rabbia e la delusione per la sconfitta con la Francia in voglia di vincere. Anche con la Svizzera sarà fondamentale scendere in campo con l’atteggiamento giusto. Per portare a casa la vittoria servirà una grande prestazione sia a livello difensivo che offensivo”.
Scalvini ha anche parlato dell’avversario più temibile della nazionale svizzera, Zeki Amdouni: “L’abbiamo visto giocare anche con la nazionale maggiore svizzera. Forse è il giocatore che conosciamo meglio, ma non è l’unico di valore della loro rosa”.
Il CT della nazionale U21 Nicolato ha parlato alla vigilia della partita tra Italia e Svizzera, valevole per la seconda giornata del girone dell’Europeo U21: “Ci aspetta una gara molto difficile contro un’avversaria forte, ma siamo tranquilli perché abbiamo fatto una grande gara.
Abbiamo la consapevolezza che non avremo rimpianti perché abbiamo dato il massimo. Ci saranno dei cambi rispetto all’ultima partita. Abbiamo la fortuna di avere una rosa ampia con ragazzi che meritano”.