L’Italia U21 nel pomeriggio odierno, 25 giugno, ha affrontato la Svizzera U21 nella seconda partita del girone dell’europeo. Gli “azzurrini” sono arrivati al match dopo la sconfitta per 2-1 all’esordio contro la Francia. Nella gara contro gli elvetici, invece, sono riusciti a portare a casa i 3 punti grazie alla vittoria per 3-2. Dopo un primo tempo di enorme dominio chiuso con un parziale di 3-0, però, hanno quasi subito una rimonta dal sapore amaro. Tra i protagonisti, sicuramente, ci sono Gnonto, Pirola e Parisi che hanno siglato una rete a testa. Nell’intervista post partita di Svizzera U21–Italia U21, Nicolato ha commentato la prova dei suoi.
Nicolato ha cominciato l’intervista parlando del match e rammaricandosi per il secondo tempo degli “azzurrini“: “Nel secondo tempo c’è stata tanta sofferenza. Nel primo tempo, invece, abbiamo fatto molto bene e potevamo segnare più gol. Dovevamo, anzi, farli. Dopo 6 minuti della ripresa abbiamo preso due reti. È diventata una partita più difficile e che dovevamo ancora giocare. Abbiamo anche pagato fisicamente la prima gara. Nel secondo tempo non abbiamo fatto un buon match“.
Ha parlato, poi, anche dell’importanza di ricaricare le energie in vista dell’ultima gara del girone contro la Norvegia: “Dobbiamo ricaricare le energie e cercare di vincere anche contro la Norvegia. Questo è il nostro obiettivo. Questa intanto l’abbiamo portata a casa e non era facile perché la Svizzera è una buona squadra. Mi è piaciuto molto il primo tempo, meno il secondo. Abbiamo avuto sia noi che loro delle occasioni. Ripartiamo da questi tre punti che erano importanti“.
Per ultima cosa Nicolato ha voluto fare i complimenti ai suoi per aver superato la sconfitta contro la Francia: “Dobbiamo recuperare energia. Non sarà facile contro un’altra buona squadra come la Norvegia. Siamo usciti da un momento difficile visto che eravamo feriti dall’ultima sconfitta. Abbiamo reagito bene e sono molto contento di questo“.
Anche Fabiano Parisi, autore di un gol contro la Svizzera, ha voluto commentare il match e fare una dedica per suo padre: “Faccio i complimenti ai miei compagni e allo staff perché il match non era semplice. La Svizzera è una squadra di qualità ed abbiamo preso subito gol nel secondo tempo. Si sono viste le differenze tra i due tempi, ma siamo stati bravi a rimanere in partita. Mio padre complimenti non ne faceva, mi diceva sempre dove migliorare e questo gol è dedicato a lui“