Le parole di Spalletti e dei protagonisti nel post partita di Italia-Turchia, prima gara degli azzurri in preparazione a Euro2024
L’Italia di Luciano Spalletti ha iniziato il percorso di preparazione in vista di Euro2024 in Germania, competizione in cui dovrà difendere il titolo di “Campioni d’Europa”.
La prima amichevole ha visto gli Azzurri affrontare la Turchia di Vincenzo Montella, che vanta diversi “italiani” come Calhanoglu, Yildiz e Celik.
Spalletti ha potuto iniziare a sperimentare, sia dal punto di vista degli uomini che degli interpreti. Anche perché, tra soli due giorni, l’allenatore ex-Napoli dovrà comunicare la definitiva lista dei 26 calciatori che partiranno direzione Germania.
Al termine della gara, il tecnico e alcuni tra i protagonisti della gara sono intervenuti ai microfoni della stampa per commentare la gara appena disputata.
L’allenatore degli Azzurri ha esordito così nel post partita di Italia-Turchia: “Siamo stati brillantissimi e continui. In alcuni momenti la squadra è salita è stata alta, ma è la classica partita in cui si vede che bisogna mettere in rodine alcune situazioni“.
Per poi fare il punto sui 26 calciatori da convocare: “Per fare delle scelte c’è ancora tempo e lo prendiamo tutto. Dobbiamo arrivare a dopodomani. La difesa a tre è dipesa dalla partita e, poi, bisogna anche saper cambiare in poco tempo. Davanti non siamo stati brillantissimi nel gestire il pallone. A quel punto dovevamo fare qualcosa di diverso ma la gara era finita. Ci sono state diverse nuove aggressioni ma abbiamo perso troppi palloni semplici. Non siamo riusciti a correggere dei palloni che era facile. Sono soddisfatto della gara“.
VICARIO: “È la prima amichevole. Dobbiamo aggiustare quello che va aggiustato ma lo spirito è quello giusto. È sempre una grandissima soddisfazione e un grandissimo orgoglio mettere la maglia del mio paese”.
JORGINHO: “Quando si allunga la squadra si fa fatica a recuperare la palla. Ci sono delle situazioni che sti devono comunque provare e ti allunghi, ma si deve viaggiare tutti insieme. Credo che questo sia una cosa difficile ma la possiamo fare. C’è la disponibilità di tutti noi per giocare come ci chiede il mister. Fagioli? Vede bene il gioco. Ha fatto un paio di cambio gioco importanti. Vede la giocata bene. Bisogna mantenere l’intensità e dare ritmo alla nostra squadra. In Germania ci giocheremo tanto perché siamo l’Italia e c’è tanto rispetto per questa maglia. Cercheremo di onorarla, come abbiamo sempre fatto. Non sarà facile per chi giocherà contro di noi”.