Anche la seconda delle due partite del primo ciclo di Luciano Spalletti sulla panchina della Nazionale Italiana si è conclusa. Nella sfida contro l’Ucraina, l’Italia ha vinto per 2-1, andando a quota 7 punti in classifica con però una partita giocata in meno. Azzurri che torneranno il 14 e 17 ottobre per le sfide contro Malta e Inghilterra, con soprattutto quest’ultima che sarà decisiva in chiave qualificazione. Nel frattempo, ecco le parole dell’allenatore dell’Italia, Spalletti, nell’intervista al termine del match contro l’Ucraina.
Luciano Spalletti ha cominciato l’intervista commentato la prova dei suoi contro l’Ucraina: “Stasera bisogna essere contenti. Qualche volta bisogna accontentarsi. Non si può stare sempre in attacco senza concedere nemmeno un cross. Abbiamo sofferto pochissime volte. Sennò si diventa troppo pignoli e non va bene“.
Ha anche fatto i complimenti alla sua Italia dicendo che quella che vuole è quella di stasera:”L’Italia che ho in mente è quella di tutta la partita. Loro sono bravi nelle ripartenze perché lasciano tre giocatori alti. Bisogna avere più qualità per fare il terzo ed il quarto gol“.
Spalletti ha concluso parlando della pressione che c’è stata in questo periodo: “Sono stati venti giorni con troppa pressione nella testa. C’erano troppe cose di cui rendersi conto, nonostante avessi dei collaboratori incredibili e che mi hanno aiutato tantissimo“.