Gli azzurri stanno affrontando un periodo difficile, ma nonostante questo i tre punti contro Malta sono stati la prova di un gruppo forte e coeso. A Wembley contro gli inglesi si è perso 3-1, risultato che mantiene gli azzurri a quota 10, momentaneamente superati dall’Ucraina che vola a 13 con una partita in più. Al termine di Inghilterra-Italia, Luciano Spalletti ha rilasciato un’intervista post partita ai microfoni della Rai e di Sky Sport.
Luciano Spalletti ha così esordito nell’intervista post gara di Inghilterra-Italia: “Abbiamo fatto una partita con delle “intenzioni” giuste per i 90′; troppo spesso si è troppo condizionati dal risultato. Deve essere normale subire delle ripartenze se si vuole fare un calcio europeo e fisico al livello al quale sono le nazionali e i club che insegnano. Ho avuto risposte corrette sulla ricerca, è ovvio che qualche accorgimento e correzione la dobbiamo trovare perché abbiamo subito in alcuni momenti la forza fisica e in altri idee di calcio superiori. Troppe volte siamo rimasti sorpresi. Abbiamo fatto una buona partita, abbiamo fatto delle buone cose, abbiamo concesso cose che a una nazionale come la loro, se gliele metti a disposizione, ne traggono dei vantaggi”.
Il CT dell’Italia ha poi così proseguito: “È stato un peccato ma poi abbiamo sbagliato delle cose, siamo stati un po’ superficiali in altre. Per il rango di squadra che è l’Inghilterra ne hanno preso vantaggio. Questa partita mi ha detto che abbiamo cercato di fare pressione continua, giocate a viso aperto in cui abbiamo perso dei duelli e delle distanze. C’era capitata qualche palla per poter far male al di là del gol, mentre nella fase di gestione della palla e della partita potevamo creare situazioni migliori. Poi qualche volta bisogna anche giocare uno contro uno a campo aperto e noi ne abbiamo perso un po’ troppi. In altri contrasti siamo arrivati mosci e pagato le conseguenze”.
Spalletti ha infine parlato del gruppo che si sta formando in nazionale e dei singoli: “Possiamo fidarci di questi ragazzi: non mi convinceranno a non credere che si possa ambire a giocare un calcio importante in stadi di questo livello. Se riusciamo a completare le intenzioni viste stasera, questa nazionale raggiungerà un buon livello. Dobbiamo giocare a viso aperto come fatto per la stragrande maggioranza della partita. Dobbiamo andare a far gol pressando alto e gestire meglio le situazioni normalissime che abbiamo subito. Scamacca ha fatto una buona partita, almeno finché ha saputo mantenere un buon ritmo. Non ha giocato tantissimo nell’ultimo periodo e per questo sul lungo era un po’ affaticato. Sono contento delle risposte date. Udogie ha fatto la gara che mi aspettavo, deve essere più continuo nella prestazione, per il resto dimostra sempre corsa e forza. È un giocatore che ti viene addosso”.