Italia, Spalletti: “Kean è in grande forma, Maldini ha qualità importanti”
Le dichiarazioni di Luciano Spalletti alla vigilia del match tra Italia e Francia, valevole per la 6ª giornata della Nations League
La vittoria contro il Belgio ha regalato all’Italia di Luciano Spalletti il passaggio alla fase ad eliminazione diretta della Nations League ed ha garantito agli azzurri la certezza di essere testa di serie al sorteggio per le qualificazioni europee dei Mondiali 2026.
Il gol di Sandro Tonali ha permesso agli azzurri di entrare in una nuova fase della propria storia dopo la disfatta dello scorso Europeo. Ma la sfida contro la Francia si prospetta come un nuovo test di maturità per gli azzurri.
Orfana di Mbappe la nazionale francese ha la necessità di trovare un risultato positivo per accedere alla fase a eliminazione diretta della Nations League dopo l’inaspettato pareggio senza gol contro Israele.
Una gara che si prospetta entusiasmante e ricca di grande spettacolo tra due squadre con un percorso differente ma che condividono il medesimo obiettivo di competere ai massimi livelli dei tornei per nazionali.
Le dichiarazioni di Luciano Spalletti
Il tecnico azzurro ha esordito: “Per giocare bene la partita bisogna avere molti giocatori che sanno interpretare. I centrocampisti hanno qualcosa in più rispetto agli altri ruoli, bisogna intuire gli spazi che si vengono a creare. Percorso fino ad ora? 11 vittorie 5 pareggi e 3 sconfitte? Penso vada bene.. Sicuramente abbiamo sbagliato la partita con la Svizzera di cui io sono il responsabile, non la dimenticherò neanche con la qualificazione al mondiale. Ma comunque non va dimenticato chi abbiamo affrontato agli europei e alla Nations League”.
Ha poi continuato: “Gli elogi vanno fatti a tutti i ragazzi, anche a chi entra dalla panchina. Dobbiamo apprezzare l’attaccamento alla maglia dei ragazzi, il risultato è conseguenza di ciò. Sapere che lo stadio sarà pieno e che nella scorsa partita abbiamo avuto 7 milioni di spettatori ci impone grande serietà. La Francia verrà per fare la partita e vincere. Noi dovremmo essere all’altezza delle persone che vengono a vederci”.
Le parole di Luciano Spalletti alla vigilia di Italia-Francia
Spalletti ha poi proseguito: “I giocatori ormai sono delle macchine. In allenamento vanno tutti forte, l’affiancamento molte volte è più mentale che fisico. Kean? Se mi dite che è rientrato frenato dovrò rivedere la partita, pensavo avesse avuto un buon impatto. È un attaccante che sa fare tutto, dalle sponde agli attacchi in profondità, è in grande forma e domani può essere della partita”.
Ha poi concluso: “Il Sinner della Nazionale? Non mi piace tanto fare paragoni. Maldini per eleganza e falcilità di giocare a calcio mi da l’idea di essere uno qualitativamente importante. Formazione? Credo di mantenere l’ossatura di quella vista contro il Belgio “