Italia, chi potrebbe giocare al posto di Cambiaso e Dimarco contro la Germania

Dimarco dopo il gol contro la Francia (Imago)
Le novità di formazione in vista della sfida contro fra Italia e Germania valevole per gli ottavi di finale: chi al posto Cambiaso e Dimarco?
La Nazionale italiana si prepara ad affrontare la Germania senza due punti di riferimento sulle fasce, Andrea Cambiaso e Federico Dimarco, assenti per infortunio. La mancanza di due esterni di qualità costringe il ct Luciano Spalletti a rivedere l’assetto tattico della squadra, cercando soluzioni alternative per mantenere equilibrio e creatività nel gioco.
Nel solito modulo scelto, il 3-5-2, Politano sembra essere l’opzione naturale per sostituire Cambiaso, adattandosi come esterno di centrocampo. Il giocatore del Napoli offre velocità, dribbling e capacità di incidere anche in fase offensiva. Politano, pur non essendo un esterno purissimo in un centrocampo a cinque, ha le qualità per rientrare, coprire e spingere in avanti, contribuendo sia in fase difensiva che offensiva.
Dall’altro lato, un altro nodo importante sarà la gestione della corsia sinistra, dove Dimarco aveva garantito qualità e capacità di spinta. Qui, Spalletti potrebbe optare per Destiny Udogie, esterno in forza al Tottenham. Il classe 2002, se dovesse partire titolare, potrebbe apportare quella capacità di corsa e copertura difensiva che mancava dalla fascia sinistra.
La sfida contro la Germania è delicata, e la Nazionale dovrà rispondere con compattezza. La difficoltà del momento non deve abbattere la squadra, che comunque ha l’opportunità di mettersi alla prova. Seppur senza Cambiaso e Dimarco, l’Italia ha a disposizione giocatori che, pur in ruoli non propri, possono fare la differenza.
I rendimenti stagionali di Dimarco e Cambiaso
Federico Dimarco e Andrea Cambiaso stanno vivendo momenti opposti in Serie A. Dimarco, con l’Inter, ha consolidato il suo ruolo da protagonista, dimostrando grande concretezza sulla fascia sinistra. La sua capacità di spingere in avanti, unita a ottimi cross e a una grande predisposizione offensiva, lo ha reso uno dei punti fermi del sistema di gioco nerazzurro. Con 4 gol e 3 assist messi a segno continua a essere fondamentale per l’Inter.
Cambiaso invece non sta brillando con la maglia della Juventus. Molti acciacchi fisici hanno turbato la stagione dell’ex Genoa e non lo hanno fatto rendere a un buon livello. Sono solamente 2 i gol e uno l’assist a referto, combinati con una forma fisica da ritrovare.

Un’Italia chiamata alla prova di maturità
L’assenza di Cambiaso e Dimarco rappresenta un ostacolo significativo per l’Italia, ma anche un’opportunità per verificare la profondità della rosa e l’adattabilità del gruppo. Spalletti dovrà affidarsi a soluzioni alternative, cercando di mantenere equilibrio e incisività sulle fasce. La sfida contro la Germania sarà un test di grande valore, in cui la squadra azzurra dovrà dimostrare compattezza, carattere e capacità di adattamento. Il cammino è in salita, ma nelle difficoltà si misurano le grandi squadre e l’Italia ha il dovere di rispondere presente.
In tornei di questo livello le assenze pesano, ma è il collettivo a fare la differenza. Spalletti dovrà lavorare sulla solidità mentale del gruppo, affinché la squadra non risenta troppo delle defezioni e riesca a esprimere comunque il proprio gioco. Sarà fondamentale l’apporto dei leader in campo, sia a livello tecnico che emotivo, per trasmettere sicurezza ai compagni e affrontare la sfida con la giusta determinazione. La Germania rappresenta un avversario ostico, ma l’Italia ha già dimostrato di saper soffrire e reagire nei momenti difficili: ora è il momento di dimostrarlo ancora una volta.