Alla viglilia della sfida tra Olanda e Italia, Giacomo Raspadori è intervenuto in conferenza stampa. L’attaccante del Napoli campione d’Italia ha presentato la gara contro la nazionale Orange insieme al CT Roberto Mancini (leggi qui il nuovo record: Immobile come Vialli).
Gli azzurri sono reduci dalla pesante sconfitta in semifinale di Nations League contro la Spagna. Questo risultato ha precluso alla truppa di Mancini la possibilità di approdare in finale. Tuttavia, come premio di consolazione, l’Italia affronterà l’Olanda nella “finalina” per decretare chi si piazzerà al terzo e al quarto posto nel torneo (leggi qui la formazione tipo dell’Italia Under 21).
Alla viglia di Olanda-Italia, Raspadori ha parlato in un’intervista one to one a Sky Sport prima della consueta conferenza stampa: “Tocca sempre a noi in campo fare la differenza in campo e dare continuità a un ciclo vincente. Il talento dei giovani c’è sta a noi fare bene nei club e arrivare a fare bene anche in nazionale. Dopo aver vissuto l’apice della vittoria dell’Europeo e anche la delusione per la mancata qualificazione al Mondiale, nel periodo intermezzo abbiamo avuto modo di fare molta esperienza. Vestire la maglia della nazionale è il sogno più grande da quando si è bambini, cercheremo di regalare sempre grandi gioie a tutti i tifosi italiani”.
Successivamente, durante la conferenza, Raspadori ha lasciato intendere le sue preferenze sulla posizione da occupare in campo: “Io per natura mi sento attaccante quindi preferisco giocare in quella zona del campo. Poi mi sto adattando a diversi ruoli, ma mi sento più a mio agio nella parte centrale. Non ho problemi a dirlo anche se qui accanto a me c’è Mancini”.
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