Mentre il Mondiale in Qatar è iniziato, e la nazionale italiana sta facendo le sue amichevoli. La prima, gli azzurri, l’hanno giocata contro l’Albania, a Tirana. Grazie soprattutto ad una doppietta di Vincenzo Grifo, è arrivata la vittoria per 1-3. Oggi, 20 novembre, l’Italia ha giocato contro l’Austria ed ha perso senza offrire una grande prestazione: di seguito le parole di Mancini nell’intervista post-partita e in conferenza stampa.
Nonostante sia in corso il Mondiale e di conseguenza anche il fantamondiale, le squadre che sono rimaste fuori dalla competizione stanno disputando delle amichevoli. Austria-Italia è terminata per 2-0 in favore dei padroni di casa. Le reti di Schlager e Alaba puniscono gli Azzurri, molto superficiali soprattutto nel primo tempo. Il 3-4-3 di Roberto Mancini non ha portato grandi risultati: la squadra è sembrata molto scollegata fra i reparti soffrendo anche l’aggressività degli avversari.
In apertura Mancini, nel post-partita di Austria-Italia, ha analizzato la prestazione della sua squadra: “Nel secondo tempo abbiamo fatto bene ma ci è mancato solo il gol. Alcuni giocatori venivano da tanto tempo in cui non giocavano. Nel primo tempo non bene“. L’Austria ha comunque disputato una grande partita: “Ci hanno messo in difficoltà e noi abbiamo fatto molti errori tecnici. Peccato aver chiuso con una sconfitta” .
L’esperimento sul nuovo modulo non ha fornito i risultati sperati: “Il 3-4-3 non è andato benissimo. Zero pressing con gli attaccanti e siamo stati troppo lunghi. Abbiamo avuto grande difficoltà a restare corti, questo ci ha penalizzato. L’aggressività degli avversari è stato anche un fattore che ci ha messo in difficoltà. Gli errori che abbiami fatto a centrocampo sono stati decisivi. L’approccio poi non è stato dei migliori, nel primo tempo potevamo fare meglio. Nel secondo tempo abbiamo proposto gioco e abbiamo fatto bene. Ci è mancato solo il gol”.
Mancini ha continuato ad analizzare la prestazione della sua squadra anche in conferenza stampa: “Non abbiamo fatto bene alcune cose. Il nuovo modulo è stato un rischio ma abbiamo avuto solo queste due amichevoli per provarlo. Abbiamo perso dei palloni che solitamente non perdiamo. Il risultato finale è stato giusto“. Il CT degli azzurri ipotizza anche di tornare al 4-3-3: “Volevo schierare il 4-3-3, ma alla fine ho voluto provare un nuovo modulo. Abbiamo commesso troppi errori tecnici. È mancata la pressione della prima linea dei centrocampisti“.