Italia, le parole dei protagonisti dopo la gara contro Israele
Le interviste dei protagonisti al termine della partita di Nation League tra Italia e Israele: le parole e le considerazioni post gara
Alle porte dell’8ª giornata di Serie A, è terminata anche la seconda e ultima sfida di Nation League di questa seconda sosta nazionali. Il match del Bluenergy Stadium di Udine tra Italia e Israele è terminato sul punteggio di 4-1.
Gli Azzurri hanno blindato il primo posto nel Gruppo 2 della Lega A. Dopo il pareggio di settimana scorsa contro il Belgio è arrivata la vittoria da doppia cifra. Gli azzurri conducono quindi con 10 punti, seguono Francia a 6 punti, Belgio a 4 con Israele fanalino di coda a 0.
I marcatori della partita sono: Retegui, Di Lorenzo (che ha realizzato una doppietta), Abu Fani e Frattesi.
Al termine della gara, hanno preso la parola i protagonisti della partita. Di seguito le considerazioni dei giocatori.
Italia-Israele, le parole dei protagonisti
DI LORENZO: “Era già emozionante la fascia da capitano, poi i due gol… me la porterò dietro tutta la vita questa gara. I momenti complicati capitano a tutti i calciatori ma sono andato avanti. Ho iniziato la stagione un maniera importante con il Napoli. Oggi era una partita difficile ma l’abbiamo approcciata bene facendola diventare facile“.
MALDINI: “È un’emozione forte e positiva. Sono contento di essere entrato e che la partita sia andata bene. Siamo sempre stati in controllo fino al loro gol e poi siamo stati bravi a tenere botta. Spero di portare un po’ di qualità: cerco di fare il più possibile. Sono contento che siano venuti i miei genitori. Esordio dedicato alla mia famiglia, ai mie amici e alle persone che mi vogliono bene“.
Le dichiarazioni post-gara dei calciatori
CALAFIORI: “Siamo completamente un’altra squadra: sia per atteggiamento che per organizzazione in campo. Dobbiamo solo continuare così. Ci siamo già dimenticati la brutta batosta dell’Europeo, anzi l’abbiamo sfruttata a nostro favore. Nel calcio di oggi anche i difensori devono contribuire alla manovra ed e quello che cerco di fare io. Mi diverto e cerco di aiutare la squadra. Cerco di essere un difensore attento. Dobbiamo migliorare sulle palle inattive: ormai prendiamo gol solo così. Forse siamo un po’ disorganizzati. Risolveremo questo problema ma è l’unico difetto che vedo in queste partite. Cerco di dare una soluzione ai compagni ma bisogna sempre avere un po’ di equilibrio altrimenti si prendono brutti contro attacchi. La Premier è un campionato intenso”.
LUCCA: “L’esordio è una grandissima emozione. Sono contentissimo anche per la vittoria. Sono concentrato e felice. Ringrazio tutta la gente che c’era allo stadio perché mi ha acclamato sin dal primo minuto. Il mio è un percorso diverso rispetto ad altri calciatori: ho lavorato duramente per essere qui. Sono orgoglioso di vestire questa maglia. L’esperienza ad Amstermad mi ha aiutato mentalmente: sono orgoglioso di me. Voglio fare grandi cose. Esordio dedicato alla mia famiglia, alla mia ragazza e ai miei amici che mi sono stati vicino“.