Italia, la formazione ideale in base alla fantamedia

Il fantacalcio si sa, è una cosa seria; dopo le prime 7 giornate di rodaggio è arrivata la prima sosta, quella di settembre, con le varie nazionali che si preparano al Mondiale. Non sarà così per l’Italia, che giocherà però sfide affascinanti contro Inghilterra e Ungheria valide per la Nations League. E se Mancini avesse scelto di schierare gli 11 in base al loro rendimento? Di seguito la formazione ideale dell’Italia in base alla fantamedia, contando tutti i giocatori andati a voto almeno 3 volte.

Chi farebbe parte della formazione

All’interno di questa particolare formazione spiccano nomi che si trovano fuori dai convocati di Mancini sia per scelta tecnica sia per convocazione con l’under 21. Partendo dalla porta è il caso di Mattia Perin (fantamedia 6,33), una delle poche note positive del pessimo avvio di stagione della Juventus. La coppia centrale di difesa è composta dai due atalantini Scalvini e Toloi: il talentino 2003 e l’italo-brasiliano hanno contribuito all’ottima scalata dei neroazzurri, meritandosi rispettivamente 7 e 6,64 di fantamedia. Sulla fascia sinistra lotta agguerrita tra Udogie e Parisi, con il primo che ha avuto sin qui la meglio con 7 di valutazione.

Come mezzala non può mancare Simone Bastoni (anche se listato difensore), reduce da un ottimo inizio di campionato con lo Spezia, con 2 gol e 1 assist che gli sono valsi una fantamedia di 7. Infine in attacco si ha un nome un po’ a sorpresa, vista la presenza di Federico Bonazzoli, punta della Salernitana andato a segno una volta e che ha messo a referto anche un assist (fantamedia di 6,83 per lui). Oltre loro gli altri che, se considerato tutto in chiave fantacalcio, hanno meritato la convocazione sono Mazzocchi, Frattesi, Barella, Immobile e Politano, con quest’ultimo che ha però lasciato il raduno a causa di un infortunio.

Italia, la formazione titolare secondo la fantamedia

ITALIA (4-3-3): Perin; Mazzocchi, Scalvini, Toloi, Udogie; Frattesi, Barella, S.Bastoni; Politano, Immobile, Bonazzoli.