Sono stati resi noti i preconvocati dell’Italia: tanti volti nuovi e alcune assenze illustri.
Sono ufficiali i nomi dei 30 azzurri che parteciperanno alle pre selezioni per il prossimo europeo in Germania. La lista andrà ridotta ai 26 che rappresenteranno la nostra nazione dal 14 giugno.
Dopo le amichevoli contro Turchia e Bosnia, Spalletti farà le sue decisioni e 4 azzurri saranno costretti a salutare il ritiro della nazionale. Fari puntati sulla prima di Euro 2024: sarà l’Albania a inaugurare il percorso azzurro.
Tanti volti noti tra gli uomini di Spalletti, il duo del Torino: Bellanova – Ricci si conferma, mentre Calafiori gode dei frutti del suo miglioramento con la prima convocazione in azzurro.
A sorprendere i tifosi sono state alcune esclusioni. Portare tutti è impossibile, ma certi nomi non passano inosservati. Politano e Bonaventura non hanno trovato spazio, così come Immobile e Locatelli, nomi importanti che non daranno il loro apporto alla nazionale.
MICHELE DI GREGORIO (MONZA) – Ennesima stagione al di sopra delle aspettative per il portiere del Monza, con 12 clean sheet in 33 presenze si è confermato un portiere di prima classe nel nostro campionato. La concorrenza dei preconvocati è tosta, ma DiGre non avrebbe sfigurato.
MATTEO RUGGERI (ATALANTA) – Fresco di vittoria di Europa League, il giovane esterno nerazzurro ha inanellato ottime prestazione e collezionato 4 assist. Nella lista di Spalletti avrebbe lottato per un posto da titolare.
FEDERICO GATTI (JUVENTUS) – Un difensore solido nella linea bianconera, è cresciuto molto durante la stagione regalando anche 4 gol ai suoi tifosi. È abituato a giocare a 3, motivo in più per renderlo degno di stare questa lista.
ALESSIO ROMAGNOLI (LAZIO) – Ha ritrovato fiducia e buone prestazioni dall’arrivo alla Lazio, un vecchio titolare fisso della formazione azzurra. Non l’esclusione più illustre, ma un nome in grado di poter dare una mano per i prossimi europei.
DAVIDE CALABRIA (MILAN) – Sappiamo non sia l’uomo ideale per il tipo di gioco di Spalletti, più un terzino da gioco sui piedi, che un esterno tutta fascia. Avrebbe comunque portato esperienza e qualità, conosce l’importanza di certe partite e sa cosa voglia dire indossare la fascia e caricare la squadra.
MANUEL LOCATELLI (JUVENTUS) – Tra le esclusioni più chiacchierate, uno dei vincitori in carica dello scorsa edizione non si presenterà a difendere il titolo. Una stagione importante nella Juventus, ha dimostrato cosa può fare in una competizione del genere, ma non potrà ripetersi.
GIACOMO BONAVENTURA (FIORENTINA) – Come per il suo compagno di reparto, l’assenza non è passata inosservata. Ha saputo superare i limiti del fisico e dell’età, si è reso protagonista della stagione della Fiorentina con 7 gol e 3 assist, in questo caso difficile condividere la scelta di Spalletti.
ANDREA COLPANI (MONZA) – La vera fiamma offensiva del Monza, fantasia sulla trequarti per il numero 28 biancorosso. Nonostante sia calato nel corso del campionato, solo 1 gol da Aprile, un’occasione se la sarebbe meritata.
MATTEO POLITANO (NAPOLI) – La sorpresa più grande, con 8 gol e 7 assist è stato uno dei pochi punti di luce nella stagione buia del Napoli. Basta questo per descrivere la stagione di Politano, confidiamo nelle scelte di Spalletti, ma ci saremmo aspettati un’estate diversa per l’esterno azzurro.
CIRO IMMOBILE (LAZIO) – Un veterano della nostra nazionale, ha ricoperto il ruolo di attaccante titolare per anni, non incidendo come con la Lazio ma sapendo segnare quando necessario. Le ultime prestazioni giustificano la sua assenza, vederlo fuori ci lascia comunque dispiaciuti.
ANDREA PINAMONTI (SASSUOLO) – Uno dei pochi a salvarsi nel Sassuolo retrocesso, ha lottato fino all’ultimo con Retegui e Scamacca per il titolo di miglior attaccante italiano in Serie A. Anche quest’anno è rimasto fuori dal giro della Nazionale, gli 11 gol non sono serviti.