Italia, i convocati di Spalletti per le sfide contro Macedonia del Nord e Ucraina
A seguire la 12ª giornata di Serie A l’ultima sosta per le nazionali dell’anno solare, con in programma gare di assoluta importanza per l’Italia. Gli azzurri si trovano in questo momento al 3° posto del girone con 10 punti alle spalle dell’Ucraina (13) ma con una gara in meno, che non può essere sbagliata. La prima sfida vedrà impegnati i ragazzi di Spalletti venerdì 17 novembre all’Olimpico di Roma contro la Macedonia del Nord, mentre lunedì 20, a Leverkusen, ci sarà il vero e proprio scontro diretto contro Mudryk e compagni, che mette in palio la qualificazione per il prossimo Europeo in Germania. Poche sorprese tra i convocati dell’Italia: il CT ha cercato di confermare in blocco gli uomini chiamati lo scorso mese, aggiungendo qualche novità.
In quattro costretti a dare forfait: Spalletti convoca Lazzari
Dei 29 convocati da Spalletti, ben 4 giocatori hanno lasciato il ritiro e sono tornati presso i propri club. Calabria, Meret, Toloi e Locatelli hanno infatti dato forfait e rinunciano agli impegni con la nazionale. Per sostituirli, Luciano Spalletti ha al momento convocato soltanto Manuel Lazzari.
Il terzino della Lazio è stato scelto data l’emergenza sugli esterni per l’Italia: Di Lorenzo è infatti out per squalifica e Cambiaso è da valutare perché non al meglio fisicamente.
Italia, i convocati per Macedonia del Nord e Ucraina
Portieri: Donnarumma, Provedel, Vicario.
Difensori: Acerbi, Bastoni, Buongiorno, Cambiaso, Darmian, Di Lorenzo, Dimarco, Gatti, Lazzari
Centrocampisti: Barella, Bonaventura, Colpani, Cristante, Frattesi, Jorginho.
Attaccanti: Berardi, Chiesa, El Shaarawy, Kean, Politano, Raspadori, Scamacca, Zaniolo.
Torna quindi tra i convocati Zaniolo dopo che lo scorso ottobre, insieme a Tonali, aveva lasciato Coverciano per il caso scommesse. Il calciatore dell’Aston Villa era stato ascoltato per tre ore nella Procura di Torino dal pm Manuela Pedrotta lo scorso 27 ottobre. Nella nota ufficiale pubblicata dai suoi avvocati non era emerso però nessun indizio a suo carico.