Qualche giorno fa il commissario tecnico dell’Italia, Luciano Spalletti, ha ufficializzato la lista dei giocatori convocati per la tournée americana dove il 21 e il 24 marzo gli azzurri saranno rispettivamente impegnati contro Venezuela ed Ecuador. Tra i giocatori spiccano sicuramente i nomi di Bellanova, Folorunsho e Lucca. Quella che vediamo è una Nazionale che cerca di essere dinamica e giovane. Questi nomi lo dimostrano, ma alcuni giocatori importanti sono rimasti ai loro club di appartenenza: ecco i principali esclusi.
LORENZO INSIGNE (TORONTO): la sua ultima partita con la maglia dell’Italia risale al 2022, in occasione della clamorosa sconfitta contro la Macedonia che ci privò del mondiale in Qatar. Insigne gioca nel Toronto dove nelle prime 4 partite stagionali ha segnato 2 gol, di cui uno spettacolare all’incrocio dei pali. Di recente ha confessato di aver parlato con Spalletti e di essersi messo a disposizione per una possibile convocazione. Queste le sue parole: “Resta sempre il sogno di quando sei bambino. Se Spalletti dovesse convocarmi sarei felice di accettare”. Dichiarazioni che evidenziano la sua voglia di indossare nuovamente la maglia azzurra, vedremo se ci riuscirà in futuro.
MICHELE DI GREGORIO (MONZA): il portiere biancorosso non è stato escluso per demeriti personali, ma per la vasta concorrenza nel proprio ruolo. Non è facile scavalcare giocatori come Donnarumma, Meret, Vicario e Carnesecchi. In questo rush finale di partite riuscirà a superare un suo “collega” e strappare la chiamata per EURO2024?
MATTEO GABBIA (MILAN): è tornato al Milan durante la sessione di calciomercato invernale. Il suo periodo al Villarreal non è stato entusiasmante, ma il ritorno in rossonero lo ha cambiato in positivo. Ciò non è bastato per convincere Spalletti, ma il centrale difensivo ha tutte le carte per chiudere bene la stagione e tenersi pronto a una convocazione per il prossimo Europeo in caso di forfait improvvisi.
ANDREA PINAMONTI (SASSUOLO): dopo un avvio di campionato eccezionale con 4 gol nelle prime 5 partite, ad oggi le sue prestazioni sono calate. Nelle successive 24 partite ha segnato solamente 5 reti e sbagliato un rigore. Al momento una sua futura convocazione sembra improbabile, malgrado il suo nome – al pari di Berardi e Orsolini – appaia nella casella più alta dei cannonieri italiani in Serie A.
VINCENZO GRIFO (FRIBURGO): è sempre stato un’incognita per la Nazionale, puro talento forse poco considerato. In Bundesliga ha segnato 7 gol e fornito 7 assist in 24 partite. È tutto nelle sue mani, se aumenta questi numeri Luciano Spalletti dovrà certamente tenerlo in considerazione.
DAVIDE CALABRIA (MILAN): sebbene stia fisicamente bene, il capitano rossonero questa volta non è rientrato nella lista convocati diramata da Spalletti per le amichevoli dell’Italia contro Venezuela ed Ecuador. Potrebbe trattarsi di una scelta tecnica: se il CT ha intenzione di cambiare modulo, si spiegherebbe la convocazione di Bellanova al suo posto.
FEDERICO GATTI (JUVENTUS): anche Gatti è un grande escluso, ma viste le sue recenti prestazioni non è una vera sorpresa. Inoltre, dopo l’episodio che ha coinvolto Acerbi il sostituto chiamato è stato Mancini, dunque Gatti non sembra rientrare nei piani attuali dell’Italia.
MATTEO PESSINA (MONZA): è un giocatore di qualità indiscussa, eroe dell’europeo del 2021. Data la vasta concorrenza nel suo ruolo, salta la tournée in America, ma una sua futura convocazione non è da escludere dovesse mantenere l’attuale livello di prestazioni.
ANDREA COLPANI (MONZA): dopo un avvio strepitoso, anche Colpani si è spento nella seconda parte di campionato. Nelle ultimissime gare si è nuovamente messo in mostra, ma non è bastato per convincere Spalletti almeno per ora.
STEPHAN EL SHAARAWY (ROMA): al Faraone è successo esattamente il contrario rispetto a Colpani. Con Mourinho difficilmente partiva titolare, anzi spesso non entrava nemmeno dalla panchina. Con De Rossi, invece, non solo rientra spesso tra gli undici titolari, ma sta anche fornendo prestazioni di alto livello. Questa volta resta a Roma, ma chissà se tra qualche mese lo vedremo in maglia azzurra vista anche la sua predisposizione ad occupare diverse zone del rettangolo verde.
MATTEO POLITANO (NAPOLI): l’esterno azzurro ha totalizzato 6 gol e 5 assist in 28 partite. L’ultima rete risale però alla 20ª giornata di campionato. Sotto la guida di Spalletti era un giocatore fondamentale, quindi una sua probabile convocazione al prossimo Europeo resta più che viva.
CIRO IMMOBILE (LAZIO): il capitano della Lazio rientra tra i principali esclusi per le prossime partite. Ovviamente questa scelta è maturata in virtù delle prestazioni recenti del bomber biancoceleste. In 25 partite ha segnato solamente 6 gol: numeri sconvolgenti se si pensa alle sue precedenti stagioni. Immobile punta alla qualificazione per il prossimo Europeo, ma dovrà invertire la rotta per convincere Spalletti.
GIANLUCA SCAMACCA (ATALANTA): perfino Scamacca è stato lasciato fuori dalla lista del CT che gli ha preferito Retegui e Lucca, oltre al dinamico Raspadori al quale Spalletti non sembra voler rinunciare. Tuttavia, l’attaccante della Dea ha le potenzialità per tornare tra i convocati: gli serve costanza, è tutto nelle sue mani.