Udinese-Inter | Inzaghi: “Sappiamo tutti cosa rappresenta Lautaro”
Le dichiarazioni rilasciate da Simone Inzaghi nell’intervista post partita di Udinese-Inter, match del sabato della 6ª giornata di Serie A
Tra la sconfitta nel derby di una settimana fa e l’attesa per l’imminente incontro di Champions League contro la Stella Rossa, nel interista si è frapposto l’impegno con l’Udinese.
L’allenatore dell’Inter ha dovuto gestire alcune situazioni, come l’infortunio di Barella, titolarissimo del centrocampo nerazzurro.
I frutti di queste scelte hanno portato il risultato finale di 2-3 grazie alle reti di Frattesi e Lautaro Martinez (doppietta).
Nel post partita Simone Inzaghi si è presentato ai microfoni di DAZN per esporre in un’intervista il suo punto di vista su Udinese-Inter.
L’intervista post Udinese-Inter di Inzaghi
L’allenatore nerazzurro ha così analizzato la prestazione dei suoi ragazzi: “I ragazzi sono stati fantastici. L’Inter è venuta qui in casa dell’Udinese e ha fatto una grande gara. Dovevamo fare di più sotto porta. Nel secondo tempo, poi, siamo stati bravi come il primo. Per quello che la squadra ha creato e a costruito dovevamo fare meglio in avanti. Non avevo nessun dubbio che avremo fatto una grande partita, lo avevo detto alla squadra in mattinata”..
Soffermandosi su X ha affermato: “Dobbiamo fare più gol. Non possiamo essere sull’1-0 quando loro pareggiano dopo tutto quello che abbiamo creato. In Serie A, poi, tutte le gare sono molto complicate. Bisogna essere sempre bravi a tramutare in gol tutte le occasioni”.
Le dichiarazioni dell’allenatore nerazzurro
Poi Inzaghi ha aggiunto: “Dobbiamo cercare di pulire in difesa molto più velocemente. Il problema è che quando ci creano qualcosa ci fanno gol. Chiaramente sarà un qualcosa da analizzare in questi giorni. Per come si sono aiutati i ragazzi, però, sono molto molto soddisfatto”.
Infine ha chiuso l’intervista concentrandosi su Lautaro: “Sappiamo tutti quello che rappresenta Lautaro per noi. Per un attaccante, poi, sappiamo quanto è importante fare gol. Sono contento per lui e per la squadra”.