L’Inter di Simone Inzaghi si prepara a vivere una serata storica: sabato 10 giugno i nerazzurri torneranno infatti a giocare una finale di Champions League, tredici anni dopo l’ultima volta. Alla vigilia del match contro il Manchester City, l’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, è intervenuto in conferenza stampa.
Tuttavia, prima della conferenza stampa, Inzaghi ha parlato in anteprima ai microfoni di Sky Sport: “È una bellissima sensazione, ci giocavamo tanto in questa parte finale di stagione e abbiamo ragionato giorno dopo giorno e partita dopo partita. Non vogliamo fermarci, siamo qui e vogliamo giocarci questa partita nel migliore dei modi“.
Successivamente Inzaghi ha esordito in conferenza stampa parlando degli avversari: “Il City lo conosciamo tutti, è la squadra più forte al mondo, però siamo 11 contro 11. Abbiamo fatto un percorso fantastico e ce lo siamo meritati. Vogliamo giocare la partita con grande voglia, ci vorrà tantissimo cuore e tantissima testa per restare lucidi nei vari momenti della gara. Ho la fortuna di aver allenato molti calciatori che hanno giocato delle finali”.
E poi ha aggiunto sui Citiziens: “La difesa del City è molto solida, concedono pochissimo. Difendono molto bene e propongono diversi temi offensivi. Ad ogni modo noi li rispettiamo e dunque faremo la partita che bisognerà fare”.
L’allenatore dell’Inter ha, poi, analizzato il percorso stagionale della sua squadra: “Abbiamo avuto dei momenti difficili, siamo passati attraverso sconfitte immeritate, ma i ragazzi sono stati bravissimi a stringersi tutti insieme. Nell’ultimo periodo abbiamo avuto poco tempo per realizzare quanto abbiamo fatto, perché dovevamo concentrarci sul campionato e sulla Coppa Italia. Solo ora stiamo realizzando di essere in finale di Champions“.
A poco più di 24 ore dalla partita, Inzaghi ha le idee ben chiare a livello tattico: “Il centrocampo sarà molto importante. Tuttavia penso che domani siano determinanti le gambe ed essere lucidi per tutta la partita. Bisognerà mettere in campo tanto cuore e coprire ogni centimetro di campo. Ho la fortuna di allenare un gruppo di uomini veri, questa rosa ha dato grande soddisfazione”.
E poi ancora sul gruppo: “Domani abbiamo una grandissima possibilità di scrivere una grande pagina per la storia dell’Inter. Abbiamo affrontato tutto insieme e affronteremo insieme anche questa finale. Lo staff e la squadra, devo essere sincero, siamo molto tranquillo. Ovviamente più si avvicina la partita e più la tensione sale, ma la squadra è stata sempre unita“.
Il principale dubbio di formazione di Inzaghi riguarda Mkhitaryan, dopo che l’armeno ha saltato le ultime gare di campionato per infortunio: “Mkhitaryan ha fatto il primo allenamento intero dopo 20 giorni, quindi ancora non è al meglio. Non so se partirà dall’inizio” ha analizzato l’allenatore. “Brozovic o Mkhitaryan? Chiaramente adesso posso fare delle scelte che nella prima parte di stagione non ho potuto fare, e i risultati si sono visti. Nelle prossime ore valuteremo le condizioni di Mkhitaryan e vedremo chi sarà più pronto per giocare dall’inizio”.
Chiusura sul presidente Steven Zhang: “Il rapporto con Zhang? È molto buono, nei momenti difficili mi ha sempre chiamato per confortarmi ed è stato sempre vicino alla squadra”.