Questa sera l’Inter e il Napoli hanno giocato le loro prime partite di Champions League per la stagione 2022-2023. Anche quest’anno i nerazzurri sono capitati in un girone di ferro, con il Bayern Monaco e il Barcellona, oltre al Viktoria Plzen. La prima partita contro il Bayern Monaco è terminata con una sconfitta per i nerazzurri: 0-2 il risultato finale. L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi ha rilasciato un’intervista al termine del match contro il Bayern Monaco: di seguito le sue dichiarazioni.
L’Inter perde la prima gara stagionale di Champions League contro il Bayern Monaco. Decidono la rete di Leroy Sané, autore di una grande prestazione, e l’autogol di Danilo D’Ambrosio, stasera capitano nerazzurro vista l’assenza di Handanovic.
“All’inizio siamo scesi in campo troppo contratti, abbiamo affrontato una delle squadre più forti d’Europa. Dopo il primo gol abbiamo creato tante situazioni pericolose, sbagliando però l’ultima azione”. Inzaghi ha poi parlato delle azioni di Dzeko e Correa, con cui l’Inter è andata vicina al gol nella seconda metà di gara: “Nel secondo tempo siamo andati vicini al gol con Dzeko e Correa. Con squadre come il Bayern devi giocare alla perfezione, oggi non l’abbiamo fatto”.
L’allenatore dell’Inter si è quindi concentrato sugli errori del reparto difensivo: “Quest’anno abbiamo fatto diversi errori. Nel derby ci sono costati il secondo e il terzo gol, potevamo evitarli. Potevamo fare meglio, stasera non ricordo grandi parate di Onana, ma dovevamo essere più reattivi nelle letture”.
In chiusura, l’allenatore dell’Inter ha elogiato ancora una volta la squadra avversaria: “Sané ha fatto un grandissimo gol, ma dovevamo fare meglio. Contro squadre del genere per portare a casa i 3 punti devi fare una partita perfetta. Il Bayern ha giocatori che possono crearti situazioni da gol in ogni momento. Al 67′ non dovevamo prendere il secondo gol, eravamo ancora in partita”.
Inzaghi ha poi aggiunto che contro il Torino giocheranno Handanovic e Barella: “La scelta di schierare Onana è dipesa dai molti incontri ravvicinati, non è nulla di definitivo. Ho fatto riposare de Vrij, Handanovic e Barella, ma penso che sabato rientreranno”. Chiosa finale sulla scelta di lasciare Barella in panchina: “Non dipendeva assolutamente da una questione di comportamento. L’ho fatto per dargli riposo, sta convivendo con un problemino. È un giocatore generoso, lo stavo mettendo sull’1-0. Poi stavamo centrando l’1-1 invece, è arrivato il 2-0. Sabato rientrerà”.