Inter, Inzaghi: “Dumfries non ci sarà, ho voluto fortemente Taremi”
La conferenza stampa dell’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, in vista della sesta partita di Champions League contro il Leverkusen
Archiviata la vittoria interna per 3-1 contro il Parma, l’Inter di Simone Inzaghi si prepara alla delicata sfida di Champions League contro i Campioni di Germania del Bayer Leverkusen, gara valida per la sesta giornata.
I nerazzurri occupano momentaneamente il secondo posto in classifica a quota 13 punti, a sole due lunghezze di distanza dal Liverpool capolista indiscusso.
I tedeschi sono distanti tre punti, quindi per l’Inter sarà di fondamentale importanza non uscire sconfitti dalla BayArena, muovendo così un passo in più verso la qualificazione tra le prime otto, evitando dunque di passare per i sedicesimi di finale.
Queste le parole di Simone Inzaghi, che ha presentato in conferenza stampa la gara contro il Leverkusen.
Inter, la conferenza stampa di Inzaghi in vista del Bayer Leverkusen
Simone Inzaghi ha esordito così: “Sappiamo che mancano tre partite, quindi dobbiamo cercare di fare il massimo già da domani. Giochiamo contro una squadra tra le più forti in Europa, che in sedici mesi ha perso tre partite. L’anno scorso hanno vinto Bundesliga e Coppa di Germania, perdendo la finale di Europa League. Sappiamo che incontriamo una squadra molto forte”.
Ha poi proseguito parlando delle 0 reti subite in Champions: “I numeri vanno capiti, sono importanti nel calcio. Tra campionato e Champions League ci sono molte differenze. Dobbiamo alzare l’asticella, elevare la fase di non possesso in maniera corale. Nelle ultime di campionato abbiamo fatto bene ma domani sarà fondamentale dare continuità, sapendo chi abbiamo davanti“
Le parole di Simone Inzaghi
L’allenatore ha poi continuato rispondendo al binomio Atalanta e 1°posto: “Le vanno fatti i complimenti, per i percorsi in Italia e in europa di questi anni. Però decretare una favorita è complicato, mi ritorna in mente quello che ho detto il 13 luglio: dissi che sarebbe stato un campionato competitivo, diverso da quelli precedenti, con tante squadre attrezzate. Siamo solo alla quindicesima giornata e sono cambiate le squadre in testa, con Lazio e Fiorentina che stanno facendo un campionato esaltante“.
Infine, ha concluso rispondendo su Taremi: “È un giocatore che ho voluto insieme alla società, i suoi compagni gli vogliono bene, in Champions è titolare e abbiamo 13 punti. Lui sa che il reparto è folto, ci sono altri 4 attaccanti che vogliono giocare. Lautaro e Thuram sono quelli più utilizzati, Arnautovic mi ha dato grandi risposte e Correa è tornato al top. Domani tra centrocampo e attacco c’è abbondanza, meno nel reparto difensivo. Dumfries, Acerbi e Pavard non ci saranno“.