Inter, Inzaghi: “Non potevo immaginare un’annata così. Non molliamo”
L’Inter espugna l’Unipol Domus e rimanda il discorso scudetto all’ultima giornata di campionato. I nerazzurri si sono imposti per 1-3 sul Cagliari, grazie ad una doppietta di Lautaro Martinez e al gol di Darmian, che ha sbloccato la gara. Gli uomini di Inzaghi, dunque, si giocheranno tutto contro la Sampdoria, che ha festeggiato l’aritmetica salvezza. Per vincere il tricolore, però, servirà anche una sconfitta del Milan, impegnato a Reggio Emilia contro il Sassuolo. I rossoneri avranno due risultati su tre a disposizione per portare a casa il titolo. Intanto, Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Dazn per analizzare la gara dei suoi.
Le parole di Inzaghi
Simone Inzaghi ha così analizzato la partita dell’Inter, focalizzandosi sulla reazione: “Più che oggi penso alle emozioni di mercoledì, un trofeo a cui tenevamo tantissimo. Il Cagliari era un avversario problematico, abbiamo fatto tre gol, la squadra ha fatto molto bene. Non era scontato, mercoledì abbiamo giocato 120 minuti”.
L’allenatore poi ha parlato anche degli avversari del Milan: “Il Sassuolo è un’ottima squadra. Sarà un’ultima giornata aperta, per l’Europa, per lo scudetto, per la zona retrocessione. Arrivati fin qua dobbiamo provarci fino alla fine. Dopo la vittoria dei rossoneri, la squadra non ha mollato di un centimetro, siamo qua e vogliamo giocarci le nostre chance fino alla fine. Abbiamo bisogno di una vittoria e una sconfitta loro. Ho vinto uno scudetto con la Lazio in casa con due punti in meno, nel calcio non bisogna mai mollare. Stasera la mia squadra lo ha dimostrato”.
Inzaghi poi si è soffermato sul rendimento dell’attaccante argentino: “Lautaro? Ha segnato 13 gol nelle ultime 13 partite. Ha avuto una squalifica con il Verona, poi io ho fatto altre scelte ma da lì non ha più sbagliato una partita. È un fuoriclasse, è un giocatore per noi importantissimo. Non è una scoperta, quest’anno ha fatto il suo record di gol. Gliel’avevo detto. È stato bravo perchè anche nei periodi in cui non riusciva a segnare, in allenamento ha sempre dato tutto”.
“Tornassi indietro? L’andata con il Liverpool vorrei rigiocarla con le condizioni di ora. Loro hanno perso una partita nel 2022 e l’hanno persa con noi, se non fossimo rimasti in dieci.. Penso a tutto il bello che questa società mi ha dato, i tifosi, la squadra, non potevo immaginare un’annata così. L’espulsione ci ha interrotto il cammino europeo, ma tutto il resto è stato fantastico”, ha poi concluso l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi.