Inter, Inzaghi: “Calhanoglu ha preso una botta, vi dico come sta. Ecco le condizioni di Lautaro, Bastoni e Dimarco”

Simone Inzaghi, allenatore Inter (IMAGO)
La conferenza stampa dell’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, in vista dei quarti di finale di Champions League contro il Bayern Monaco
Archiviata la 31ª giornata di Serie A, per l’Inter è arrivata l’ora di fare sul serio. Infatti, martedì sera alle 21:00 all’Allianz Arena i nerazzurri scenderanno in campo nei quarti di finale di UEFA Champions League contro il Bayern Monaco, in una sfida tutta da seguire.
Partita da dentro o fuori, con la formazione di Simone Inzaghi, pronta a confrontarsi con una delle squadre più forti e temibili d’Europa. Nerazzurri che sono reduci dalla nota stonata di Parma, usciti dal Tardini con un solo punto dopo il doppio vantaggio acquisito.
Bayern Monaco, invece, sempre più al comando della Bundesliga con gli uomini di Vincent Kompany che hanno accumulato 6 punti di vantaggio sul Leverkusen secondo, a 6 giornate dal termine. Allenatore belga che per la sfida contro i nerazzurri, dovrà fare a meno di alcuni elementi fondamentali fermati da infortunio, come la stella Jamal Musiala.
Di seguito sono riportate le dichiarazioni dell’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, che ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Bayern Monaco–Inter.
La conferenza stampa dell’allenatore dell’Inter
L’allenatore nerazzurro ha esordito in conferenza stampa dicendo: “Sappiamo quale è stato e quale potrebbe essere il nostro percorso. Domani ci sarà una grandissima sfida, insieme al Real Madrid sono i favoriti per la vittoria finale. Abbiamo meritato di essere qui, nonostante le assenze. Dobbiamo essere squadra”.
Successivamente ha aggiunto su alcuni singoli: “I 4 cambi di Parma sono stati forzati per infortunio. Bastoni e Calhanoglu potrebbero farcela per domani. Hakan ha preso una botta all’allenamento ma sta bene. Dimarco invece è più probabile che non ci sia. Lautaro sarà dei nostri“.

Le parole dell’allenatore nerazzurro
Proseguendo, poi Inzaghi ha detto: “Rispetto a due anni fa abbiamo ridotto il gap dalle big europee. Il Bayern ha grandi giocatori e un bel modo di giocare, insieme ovviamente a un bell’allenatore. Noi non siamo da meno però”.
Infine, ha concluso la conferenza stampa affermando: “Ci saranno dei momenti in cui andremo in difficoltà, in quel momento dobbiamo reagire da grande squadra. Se non andiamo tutti nella stessa direzione sarà dura per noi. Tutto quello che stiamo facendo è un motivo di orgoglio per noi”.