Al termine dei match di campionato di questa 31ª giornata, gli allenatori delle venti squadre di Serie A hanno rilasciato le consuete intervista post partita. Il turno si è aperto venerdì 5 aprile alle 20:45 con lo scontro salvezza tra la Salernitana e il Sassuolo. A chiudere la giornata, invece, saranno l’Udinese e l’Inter con il posticipo di lunedì 8 aprile. Occhi inevitabilmente puntati su due big match: il derby della capitale tra Roma e Lazio e Juventus-Fiorentina.
SALERNITANA-SASSUOLO
COLANTUONO: “Nel primo tempo la partita era giusta solo che ci mettiamo sempre del nostro oltre alla sfortuna. I gol erano evitabili, l’ambiente non è sereno e la partita era difficile. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio rischiando anche qualcosa, ma ovviamente non bisogna partire in svantaggio perché in Italia è sempre difficile rimontare. Gol di Maggiore? Non so perché non ho esultato, ma dentro di me l’ho fatto. Le motivazioni le devono trovare i giocatori, innanzitutto perché sono stipendiati da una società per il lavoro che svolgono e poi perché questa gente va rispettata. Io parlo con loro da quando sono arrivato. I fischi sono normali, noi dobbiamo finire questo campionato al meglio possibile perché lo meritano i nostri tifosi. Oggi la squadra ha dimostrato di avere qualità e attributi. È un calendario abbastanza impegnativo sapendo che il nostro avversario, la Lazio, è di prima fascia”.
BALLARDINI non ha parlato nel post-partita, al suo posto è intervenuto l’amministratore delegato neroverde Giovanni CARNEVALI. Queste le sue dichiarazioni: “Non meritavamo un arbitraggio di questo tipo. Il Sassuolo si è sempre dimostrata una “società modello”, perché non ci siamo mai lamentati molto. C’è un giudizio dell’arbitro che è fuori dal normale. Ho anche dei dubbi sul calcio di rigore. Queste decisioni ci possono costare care. L’arbitro deve cercare di arbitrare in un modo un po’ più sereno. Abbiamo fatto un buon primo tempo, abbiamo giocato ed eravamo in vantaggio di due gol. Siamo stati condizionati dall’arbitraggio. Lauriente? È cambiato lui, ma anche tanti altri ragazzi. Abbiamo fatto una buona gara ma non siamo soddisfatti del risultato. C’è nervosismo ma dobbiamo essere consapevoli dei nostri mezzi. Ci dispiace lamentarci, perché non l’abbiamo mai fatto. Anche la scorsa partita c’erano delle cose da dire. Non possiamo stare sempre zitti“.
MILAN-LECCE
PIOLI: leggi qui le parole dell’allenatore rossonero
GOTTI: “Siamo stati bravi a non cadere nella scia del nervosismo che può avvenire quando ci sono degli episodi controversi, episodi che comunque non voglio commentare. Nel primo tempo potevamo fare qualcosa di diverso, alla prima occasione abbiamo preso gol anche se i ragazzi avevano iniziato la gara coprendo bene il campo. Devo dire che all’inizio della partita qualche segnale positivo era arrivato, è chiaro però che l’aggressività deve essere accompagnata a una maggiore compattezza. Tutte le partite sono difficili e tutte le partite presentano delle difficoltà, l’atteggiamento della squadra è stato positivo perché ha affrontato una gara difficile come un’opportunità”.
ROMA-LAZIO
DE ROSSI: leggi qui le parole dell’allenatore
TUDOR: leggi qui le parole dell’allenatore
EMPOLI-TORINO
NICOLA: “Il Torino è una grandissima squadra ma non credo abbiano dominato la partita. Noi stiamo costruendo la nostra identità e stiamo dando continuità con le prestazioni. Il lavoro che stiamo facendo e la nostra mentalità sta crescendo, non è facile fare questo tipo di percorso. A un certo punto ci siamo arrabbiati perché Cancellieri non stava largo come volevamo e poi è arrivato il gol. Niang ha personalità e spirito, nel gruppo si fa ben volere. Voleva giocare dall’inizio? Si deve fidare di me di come lo sto gestendo, e anche oggi mi ha dato ragione dimostrando che da subentrato è più decisivo. Ci sono 17-18 giocatori che stanno giocando molto, qualcuno sta facendo anche il Ramadan e non è facile recuperare. Per me non esistono titolari e riserve. L’entusiasmo si crea attraverso il lavoro e mantenendo un ambiente sereno. Ci sono da fare ancora tanti punti ma mi ha colpito la loro dedizione al lavoro. L’allenatore può mettere le proprie idee ma poi sono i giocatori che vanno in campo. Pochi gol? Li stiamo cercando, abbiamo giocatori in fase di maturazione e altri che si devono rilanciare. Questa è la politica dell’Empoli e mi piace, si guarda solo al lavoro in campo. Io sono sempre me stesso, a volte adatto le idee con il mio staff in base alle squadre che alleniamo. Ma crediamo nella nostra metodologia di lavoro perché l’abbiamo testata in diverse squadre e in diverse categorie“.
JURIC: leggi qui le parole dell’allenatore
FROSINONE-BOLOGNA
DI FRANCESCO: “Bicchiere mezzo pieno. Dopo un ottimo primo tempo, nel secondo li abbiamo un pochino sofferti. In quell’azione se l’avessimo passata direttamente a Demba (Seck) saremmo andati in porta. Oggi era importante fare punti. Soule? Gli ho spostato un po’ la posizione, ma solo quando difende. Non deve intestardirsi e cercare sempre la giocata d’effetto. Un aneddoto: quando metto una partitella a 2-3 tocchi lui si incavola perché vuole giocare a tempo libero. Non vuole limiti e non vuole avere paletti su come e dove portare la palla. Abbiamo lavorato bene sull’altezza del difensore centrale. Cercavo di mandarli esternamente per chiudere tutte le opportunità di gioco e interrompere il giro palla. Questo non si può fare per tutta la partita. Oggi abbiamo giocato per poter vincere. Per come è andato il primo tempo potevamo portare a casa 3 punti. Ci teniamo la prestazione. Se oggi analizziamo la partita posso dire che avevamo l’occasione per vincerla. Ci manca un po’ di lucidità. Quando si gioca sulle ali dell’entusiasmo capita. Vincere aiuta a vincere, poi non è facile trovare molte soluzioni. Poi loro hanno 3 dei difensori migliori del nostro campionato. Abbiamo fatto delle giocate di grande qualità, ma non basta. Ora conta anche fare dei risultati importanti“.
THIAGO MOTTA: leggi qui le parole post partita dell’allenatore rossoblù.
MONZA-NAPOLI
PALLADINO: “Vanno fatti i complimenti al Napoli perché oggi ho visto dei gol incredibili. Noi abbiamo fatto un ottimo primo tempo. Poi ci sono stati questi sei minuti in cui il Napoli ha fatto questi gol incredibili e ci ha dato uno schiaffo. La squadra ha reagito ma dopo l’ultimo gol ci hanno tagliato le gambe. La squadra ha dato tutto contro i campioni d’Italia. Dobbiamo migliorare in certi dettagli ma non posso recriminare nulla alla squadra. Ora analizzeremo la gara e penseremo al Bologna, non abbiamo un obbiettivo particolare. Bisogna andare su tutti i campi a giocarcela”.
CALZONA: leggi qui le parole post partita dell’allenatore azzurro
CAGLIARI-ATALANTA
RANIERI: “E’ stata una partita bella che era iniziata male, ma siamo stati bravi a rispondere colpo su colpo contro una squadra così forte. I ragazzi hanno fatto una partita magnifica e il pubblico ci ha sostenuto per tutti e 90′ i minuti, è una vittoria di tutti. Questa vittoria è un passo in avanti ma ancora non siamo arrivati in porto, questo ho detto ai ragazzi. Lottare su ogni palla come abbiamo fatto noi oggi è una cosa incredibile e difficilissima da fare, sono stati bravissimi. Avevo detto ai ragazzi che potevamo superarli solo con la determinazione e con la grinta, ora però dobbiamo superare questa vittoria e concentrarci per le prossima partite. La salvezza passa tutta per questo gruppo, anche quando ervamo ultimi tutti hanno lavorato con il massimo dell’impegno aiutandosi l’uno con l’altro e adesso possono raccogliere i frutti di quello che hanno seminato. Non abbiamo dei goleador a causa di vari infortuni ma siamo la seconda squadra per gol dalla panchina e questo è sintomo di un gruppo sano con tutti che si allenano bene e anche chi entra a gara in corso sa che può fare la differenza. Per me l’Atalanta con il Liverpool può farcela perchè saranno determinati e concentrati. Io faccio sempre il tifo per le squadre italiane quando giocano all’estero, quindi in bocca al lupo a loro.”
GASPERINI: leggi qui le parole dell’allenatore nerazzurro
VERONA-GENOA
BARONI: “L’episodio c’era stato ma siamo sfortunati per quel millimetro. Questa sconfitta è pesante ma la squadra assorbirà. In questi momenti c’è tanta delusione. Abbiamo preso gol da fallo laterale evitabilissimo. La stessa situazione è avvenuta sul pareggio loro. Si poteva fare meglio anche se abbiamo ridotto al minimo la loro pericolosità. Folorunsho ha avuto un attacco febbrile. Mi aveva dato disponibilità ma ieri sera aveva ancora febbre. Bonazzoli sta bene e sta andando in campo per questo motivo. Ci è mancata cattiveria”.
GILARDINO: “Ekuban ha fatto tantissimo per i pochi allenamenti che ha fatto. Ha fatto un lavoro straordinario, rientrava da poco da un infortunio. Oltre al gol ha attaccato la profondità e ha fatto un ottimo lavoro. Ma anche tutta la squadra, partendo a tre e poi passando a quattro. C’è stata grande voglia di mettersi a disposizione, sono stati tutti indispensabili. Oggi sono tre punti importanti e abbiamo un buon distacco dalla terzultima. Sappiamo bene che dobbiamo darci obbiettivi settimanali. Abbiamo partite difficili ma belle da giocare. Ci aspetta un bel percorso”.
JUVENTUS-FIORENTINA
ALLEGRI: leggi qui le dichiarazioni post partita dell’allenatore bianconero.
ITALIANO: leggi qui quelle dell’allenatore viola.
UDINESE-INTER
CIOFFI: “Ho una rosa fitta, quindi chi verrà chiamato in causa al posto degli infortunati farà una grande partita. Dispiace perché abbiamo concesso tanto possesso palla ma poche occasioni da gol. Siamo stati poco fortunati. Credo nei ragazzi, mi dà fiducia il modo in cui preparano le partite. Questo è uno scivolone, ma siamo abituati a ferite ben più profonde. Ci giocheremo la salvezza negli scontri diretti e in trasferta quindi servirà qualcosa di straordinario. Stasera i miei ragazzi sono stati bravissimi, dispiace per come è venuto il pareggio. Sapevamo che l’Inter ci avrebbe rispettati e di incontrare una squadra con tanti obiettivi. Si commettono delle ingenuità che fanno parte delle nostre caratteristiche. So di allenare un gruppo di valori. Dobbiamo ragionare su cosa si può fare meglio, senza rimarginare sui nostri errori. Thauvin ha fatto una partita di grande sacrificio e quando la fa lui vale doppio. Lovric è tornato stanco dalla Nazionale, ha fatto un grandissimo primo tempo col Sassuolo. Ci avevo visto giusto a farlo riposare. Dalla dinamica e dalle sue sensazioni è qualcosa a lungo termine. Lo stesso è successo a Thauvin che dopo il Marsiglia gioca con continuità, ma in un campionato di maggior intensità e con la responsabilità di un attacco sulle spalle. Speriamo di recuperarlo in un paio di settimane. Ci dispiace tantissimo per le loro assenze”.
S. INZAGHI: leggi qui le dichiarazioni post partita dell’allenatore nerazzurro.