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Serie A, 2ª giornata: le interviste post-gara degli allenatori

Lo spettacolo è iniziato, è ufficialmente tornata la Serie A. Dopo l’esordio di settimana scorsa nella 1ª giornata, i club italiani sono chiamati a confermare le buone prestazioni o a rimediare agli scivoloni iniziali. Sia le top di classe che le squadre che lottano per la salvezza si sono messe in marcia e ogni passo falso nelle prime battute potrebbe compromettere l’intero percorso. Hanno aperto le danze Monza-Empoli e Frosinone-Atalanta, a cui seguiranno nel corso del fine settimana tutte le altre partite, oltre alle immancabili interviste degli allenatori. Qui tutte le interviste post-gara degli allenatori dopo la 2ª giornata di Serie A.

Serie A, 2ª giornata: le interviste post-gara degli allenatori

MONZA-EMPOLI, sabato 26 agosto ore 18:30

PALLADINO – Vince 2-0 il Monza in casa contro l’Empoli. Palladino: “Abbiamo fatto una grande prestazione di squadra, merito dei singoli. Colpani è un ragazzo d’oro e di grande talento, io cerco di migliorare ogni singolo. Lui è un ragazzo molto applicato che vuole migliorarsi ogni giorno, è determinato perché vuole arrivare a grandi livelli. Deve continuare a lavorare così. Sono felice che sia arrivato Akpa-Akpro perchè è un giocatore di gamba che può giocare sia da mediano che da mezzala. Ha caratteristiche che ci mancavano in mezzo e ci può dare una grossa mano. D’Ambrosio? Ha avuto un problema alla caviglia, mi auguro che non sia niente di grave. In attacco arriverà Colombo? Arriverà Colombo? Lo spero perché mi piace tantissimo, credo che arriverà una punta e siamo fiduciosi. Qualora non dovesse arrivare nulla sono comunque contento.”

ZANETTI – “Non siamo al top ma cerchiamo di migliorare sempre. Pensavamo di essere più pronti, è normale vedere tutto nero quando si parte male ma questa squadra ha tutto per arrivare all’obiettivo se alziamo i giri, a partire da me, perché la Serie A non aspetta nessuno. Oggi abbiamo subito in continuazione i loro cambi di gioco, non siamo riusciti a scalare velocemente e siamo andati in difficoltà. Nel secondo tempo lo abbiamo fatto meglio ma il secondo gol preso subito ha reso tutto più difficile. Ma so che qualcosa di buono c’è perchè abbiamo singoli con ampi margini di crescita e una condizione ancora da migliorare. In alcuni punti cardine della squadra non siamo ancora al massimo ma col lavoro possiamo arrivarci.”

FROSINONE-ATALANTA, sabato 26 agosto ore 18:30

DI FRANCESCO – Vittoria per 2-1 per il Frosinone contro l’Atalanta di Gasperini.

Di Francesco elogia i suoi: “È una vittoria che conta molto per il morale. Abbiamo valori morali importanti, i ragazzi sono stati splenditi. Meritavamo la vittoria e sono contento che sia arrivata ma sono contento soprattutto per i ragazzi. Faccio un esempio, Gelli 6 mesi fa giocava in Serie C e oggi ha fatto una gran partita, come anche tanti altri ragazzi che l’anno scorso hanno giocato in B. Tanto passa dall’allenamento e sono contento che si sia riportato in campo quanto di buono facciamo quotidianamente. I ragazzi si meritano la vittoria e stessa cosa i tifosi per la passione che ci mettono. L’organizzazione attorno alla società è grande, perchè non ti fa mancare nulla e per me è molto importante aver trovato questo contesto. Ho ricevuto tante critiche ed elogi, voglio dare merito ai ragazzi, io mi metto da parte io gli do solo indicazioni.”

VERONA-ROMA, sabato 26 agosto ore 20:45

BARONI – “Il gruppo mi ha dato tanta disponibilità e si è messo a disposizione su tutto. Anche nelle difficoltà che abbiamo avuto, come in ritiro quando abbiamo avuto pochi giocatori, ho trovato una grande disponibilità dalla squadra. Manca ancora qualcosa alla squadra ma è bello far vedere ai tifosi che la squadra ha un atteggiamento propositivo, che ha voglia di fare, che crede, e che non è mai doma. Per fare risultato contro queste squadre ci vuole questo piglio, questa applicazione, faccio i complimenti ai ragazzi. Noi siamo partiti pensando di cambiare sistema di gioco, però la squadra doveva essere smontata e rimontata dato che è abituata a giocare così da tanti anni. Così ho riportato i giocatori ognuno “a casa sua” cercando di mettere i giocatori dove sono abituati a giocare. Per me conta lo spirito, conta essere aggressivi. C’è da lavorare su tanto, per esempio sulla gestione della palla, lo faremo, ma ora dobbiamo stare coi piedi per terra. La strada è lunga e c’è ancora tanto lavoro da fare. Anche davanti abbiamo calciatori con caratteristiche diverse, quello che è importante è che la squadra lavori per avere un identità forte, di una squadra che cerca di tenere il campo cercando di essere aggressiva e cercando di stare alti. Oggi non è stato facile ma siamo stati molto bravi”

Mourinho: Non ha parlato nel post di Verona-Roma.

MILAN-TORINO, sabato 26 agosto ore 20:45

Vittoria per 4-1 del Milan di Pioli che batte agevolmente il Torino in casa.

JURIC – “Oggi c’è stato un divario enorme, la differenza fra le due squadre è stata netta sia a livello individuale che tecnico. Serve qualche rinforzo in attacco? No, quando fai queste partite ti concentri sulla squadra e vedi cosa si può migliorare, io sono concentrato sui ragazzi e non sul mercato. Per me oggi è stata la partita peggiore del Torino da quando sono qui. C’è stato un divario enorme contro il Milan, che solo l’anno scorso abbiamo battuto 2 volte. Bisogna ragionare bene affinchè i ragazzi facciano di più. Oggi ho una sensazione negativa sulla squadra, non abbiamo difeso bene e tutto è andato male. Devo ragionare bene. Capisco alcune difficoltà, anche societarie, attorno all’ambiente Torino, ma devo stare calmo e sereno per rivedere il match e per vedere cosa c’è da fare per migliorare. La sensazione è per la prima volta un po’ negativa dopo 2 anni. Cambiare modo di giocare? Si, pensi a tutto quando va così. Questa è una partita che ti fa pensare, c’è negatività.”

JUVENTUS-BOLOGNA, domenica 27 agosto ore 18:30

1-1 per la Juventus di Massimiliano Allegri, che non ha parlato nel post-gara lasciando l’intervista a Landucci, che pareggia in casa contro il Bologna.

MOTTA: L’allenatore del Bologna non commenta il presunto rigore su Ndoye. Sul match: “Abbiamo fatto un’ ottima partita dal primo all’ultimo minuto capendo bene quello che dovevamo fare in ogni minuto della stessa. Faccio i complimenti ai giocatori, dobbiamo continuare così. Abbiamo fatto le cose nel modo giusto oggi e possiamo dormire bene. Zirzkee ha grandi potenzialità e lo sta dimostrando, sono contentissimo del suo lavoro. È un ragazzo che da qualcosa in più alla nostra squadra e sono molto felice di averlo, è un giocatore che può diventare importante.

FIORENTINA-LECCE, domenica 27 agosto ore 18:30

2-2 per la Fiorentina di Italiano in casa contro il Lecce.

D’AVERSA – “Soddisfazione per aver recuperato una partita compromessa nel primo tempo. Dobbiamo lavorare perché andare sotto così non possiamo permettercelo, ci sono tanti aspetti positivi nel recuperare una partita non semplice. Ma non dobbiamo essere superficiali come nel primo tempo. Il rammarico è che abbiamo concesso il primo gol su calcio d’angolo quando lo potevamo evitare, quando vai sotto in uno stadio del genere non è semplice, ma per una squadra giovane ci può stare. Ribaltare una partita così non è facile. Kristovic? Già in allenamento mi aveva impressionato, si è presentato benissimo ed è molto volentieroso.

LAZIO-GENOA, domenica 27 agosto ore 20:45

Perde in casa la Lazio di Sarri contro il Genoa, decide Retegui.

GILARDINO – “Sono felice per i ragazzi per come hanno interpretato bene la partita. Avevo chiesto loro di pensare alla prestazione e di non al risultato. Sapevamo che venire a Roma con la Lazio comportava sacrificio e sofferenza, ma siamo stati bravi a stare dentro la partita, a fare gol e a difenderci bene. Questo ha fatto la differenza. Sono contento per Retegui ma sono contento di tutti. Chi ha giocato dall’inizio e chi è entrato ha dimostrato attaccamento alla maglia a questo gruppo che è in costruzione. Non è semplice per loro come per chi allena, ma stasera c’era la voglia di fare la prestazione e siamo stati molto bravi. Non è semplice quando perdi in casa come abbiamo perso noi con la Fiorentina, poteva esserci un abbassamento dell’autostima. Modulo? Questa squadra può giocare sia a cinque che a quattro, c’è disponibilità dei ragazzi nel cambiamento. Dobbiamo essere bravi a lavorare in questo modo.

NAPOLI-SASSUOLO, domenica 27 agosto ore 20:45

Vince 2-0 il Napoli contro il Sassuolo, gol di Osimhen e Di Lorenzo.

DIONISI – “Dopo la prima parte di gara in cui il Napoli è partito forte abbiamo reagito bene, abbiamo creato diverse situazioni pericolose. Anche nella ripresa avevamo iniziato bene, poi dopo l’espulsione la partita è cambiata in negativo, è diventato tutto più difficile. Nervosismo? Il mercato aperto non ci aiuta. Stiamo recuperando calciatori importanti, già alla prossima avremo giocatori in più. Dobbiamo supportare i ragazzi nonostante le sconfitte come quelle di oggi. Servirà tempo, questa stagione sarà più difficile della scorsa, dobbiamo lavorare”.

SALERNITANA-UDINESE, lunedì 28 agosto ore 18:30

Salernitana e Udinese si divono la posta in palio: all’Arechi finisce 1 a 1.

SOUSA – “Abbiamo concesso tempi e spazi ai difensori avversari perchè non riuscivamo a pressare alti. Nel corridoio centrale trovavano sempre l’uomo libero e creavano superiorità numerica saltando la nostra linea di pressione, soprattutto nella zona di Boulayè. Abbiamo sbagliato anche qualche scelta dal punto di vista tecnico, non sempre abbiamo favorito le sovrapposizione degli esterni. Nel secondo tempo abbiamo corretto qualcosa, ho puntato sulla freschezza gettando nella mischia Bradaric e Cabral e da lì ho visto una buona Salernitana. Martegani sa lavorare bene, copre gli spazi in modo intelligente e capisce quando accelerare e quando tenere palla. Nel finale li abbiamo chiusi nella loro area, dopo il pareggio abbiamo avvertito le loro difficoltà e forse avremmo meritato anche di vincerla. Dia non ha fatto una buona partita, però è rimasto in campo e ha fatto gol. Noi non dobbiamo mai dimenticare che siamo la Salernitana”.

SOTTIL – “Sono contento della prestazione, volevamo venire qui a Salerno per fare una partita diversa rispetto a quella contro la Juve. Per settanta minuti ho visto una sola squadra in campo fare pressing e giocare con ordine. Siamo passati in vantaggio meritatamente, poi nel finale abbiamo sofferto per merito degli avversari.” E sul mercato commenta: “Finalmente venerdì finirà il mercato. Per un allenatore è difficile perdere Beto a due giorni da una partita, se andrà in porto l’operazione, perché non c’è nulla di ufficiale. Samardzic è ancora un nostro giocatore, un grande professionista, gli piace giocare qui e ha fatto la sua prestazione, con il suo forte: l’inserimento a fari spenti come sa fare lui”.

CAGLIARI-INTER, lunedì 28 agosto ore 20:45

L’Inter di Inzaghi batte il Cagliari: finisce 0 a 2. Di Dumfiers e Lautaro le reti dei nerazzurri.

RANIERI “Buon per noi che i ragazzi hanno conosciuto la Serie A contro una squadra che sicuramente lotterà per vincere lo scudetto. Noi sapevamo a memoria i loro movimenti ma non siamo riusciti ugualmente a fermali, e comunque non posso rimproverare nulla ai nostri ragazzi. Ci possono battere ma non possiamo uscire sconfitti, dobbiamo conoscere la Serie A. L’Inter è una squadra che gioca a memoria, noi cercavamo di porre rimedio ma non ce la facevamo. Nel secondo tempo la squadra è stata più compatta e diligente, abbiamo messo un centrocampo a 3 e abbiamo sopperito alla loro grande qualità. Chiuderò la mia carriera a Cagliari, non mi interessa dell’Arabia, ho bisogno di stimoli diversi. Petagna? È un profilo che mi piace. Se viene qui può lottare anche per conquistare la Nazionale, perché no?”.

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Redazione