Ha inizio la 21ª giornata di Serie A, la seconda del girone di ritorno, che si preannuncia ricca di fascino. Un turno lunghissimo, che parte sabato 4 febbraio alle 15:00 con Cremonese-Lecce e si conclude martedì 7 con Salernitana-Juventus alle 20:45. Spiccano poi la gara del Napoli, che fa visita allo Spezia, e, ovviamente, il derby di Milano tra Inter e Milan. Di seguito le interviste post partita degli allenatori di Serie A.
BALLARDINI: “Una sconfitta che pesa molto, ma sapevamo di avere speso molto in Coppa Italia. Non abbiamo giocato bene e il Lecce ha meritato la vittoria. Noi abbiamo una squadra ambiziosa. I nostri uomini vogliono fare bene anche in campionato. Per 60′ minuti la partita è stata equilibrata, ma dopo il gol abbiamo subito. Pickel, Meitè e Benassi hanno le caratteristiche per giocare in mediana insieme. Il prossimo avversario è il Napoli e cercheremo di preparare al meglio questa gara. Carnesecchi ha disputato una grande partita così come Sarr in contro la Roma”.
BARONI: “Non mi piace parlare dei singoli. È stata una delle migliori prestazioni della stagione. Voglio fare i miei complimenti alla squadra. I ragazzi stanno crescendo e portiamo avanti le nostre idee mantenendo la nostra identità. Abbiamo una squadra giovane fatta di molti esordienti. A volte ci sono degli episodi che ti penalizzano. Noi partiamo da questo per migliorarci. C’è qualcuno che è maestro alla playstation e pensa che il sistema di gioco non funziona. Dobbiamo lavorare sulla finalizzazione. Occorre maggiore cattiveria agonistica, ma l’importante era mantenere il baricentro alto e mettere pressione sugli avversari. La Cremonese poteva metterci in difficoltà, ma abbiamo risposto con compatezza. Hujmand è un ragazzo che sta crescendo e siamo contenti del suo percorso”.
MOURINHO: “C’è stato un periodo in questa stagione dove Abraham ha creato in me qualche dubbio, non sulla sua qualità ma sul suo momento. Adesso anche se non fa gol dà un grande contributo alla squadra. Cerca la profondità, aiuta in fase di pressione, interagisce bene con i compagni di reparto e sta vivendo un momento positivo. Belotti è arrivato tardi, ha avuto due infortuni e una ricaduta. Adesso è in una buona condizione fisica, con la Cremonese ha fatto un ottimo lavoro. La mia fiducia in lui cresce, ma nel calcio possono giocare solo 11. Con le coppe certamente avrà più spazio. Servono anche giocatori importanti in panchina, quando in altre squadre stanno fuori nessuno dice niente, da noi non gioca Belotti e subito chiedete. “Zaniolo a me non deve dire assolutamente niente, è un problema della società e non devo occuparmene io. Per convincere Smalling a rimanere non posso fare assolutamente niente“.
ZANETTI: “Una partita compomessa a causa di due calci d’angolo. Abbiamo fatto una buona partita cercando di non perdere la nostra identità, ma non siamo riusciti a riacciuffare la gara. Abbiamo rischiato quattro volte su quattro palle inattive. Sono stati posti in essere degli accorgimenti, ma i giallorossi possono affidarsi sul mancino di Dybala. Vicario è un portiere da grande squadra e oltre a lui ci sono dei giocatori che hanno fatto bene tra cui Baldanzi. Abbiamo fatto molto bene, arrivando sulla trequarti campo con qualità di fraseggio. Tuttavia, è mancato l’ultimo passaggio e scardinare una difesa così rocciosa è molto difficile. La cosa più importante era mantenere questo gruppo. La squadra è addirittura migliorata. Coloro che volevano andare via l’hanno fatto, ma la dirigenza ha fatto degli ottimi acquisti e i nuovi arrivi li hanno sostituiti al meglio“
DIONISI: Squadra, gruppo, motivazioni, corsa e qualità. Quest’ultima non dobbiamo metterla al primo posto perché nessuna squadra vince le partite solo con la qualità. I ragazzi poi sono stati premiati: non a caso poi l’episodio ti va a favore a te e non viceversa a differenza di altre partite. A me di incontrare le big non interessa nulla: io voglio vincere. Alla fine si guarda quelle che si vincono e in che posizione sei arrivato. Oggi nella partita abbiamo messo tutto. Quando siamo rimasti in superiorità nel primo tempo quasi quasi non riuscivamo a giocare ma poi ci siamo riusciti bene nel secondo. Quando protestiamo noi non se ne parla tanto perché siamo una realtà piccola. Quando ci sono i tacchetti sulla tibia c’è poco da dire. Berardi? Quando si parla di giocatori che alzano il livello si vede, ora inizia a stare meglio. Deve giocare per acquisire continuità di prestazioni: lui è indiscutibile. Potrebbe stare benissimo in qualsiasi squadra che abbiamo affrontato da quando alleno il Sassuolo”.
GASPERINI: Non ha parlato
LORIERI: “La settimana è stata preparata bene con la presenza dell’allenatore anche se non era fisicamente con noi. L’abbiamo preparata con tutto lo staff e sapevamo la squadra che ci aspettava. Abbiamo cercato di interpretarla nella maniera migliore. Abbiamo fatto un buon primo tempo con coraggio e tecnica. Ce la siamo giocata a viso aperto. È chiaro che, poi, andare in svantaggio subito nel secondo tempo non è facile. La partita, nonostante gli episodi, ha portato tante cose positive. Sappiamo tutti l’importanza che ha Nzola in questa squadra. Oggi, però, parliamo di quelli che c’erano. Shomurodov, per esempio, sappiamo che sarà un calciatore importante“.
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JURIC: leggi qui le sue parole
SOTTIL: “Ho visto una partita equilibrata. Sapevamo che sarebbe stata dura, ma abbiamo fatto tanti errori individuali. Una squadra come la nostra non può prendere un gol del genere. La squadra ha reagito, ma non siamo riusciti a pareggiarla. Abbiamo cercato di rimanere in partita, chi è entrato ha dato tutto. Sappiamo che quando non vinci c’è qualcosa di sbagliato. Serve personalità per giocare a calcio e stare in determinate posizioni di classifica. Oggi dovevamo essere più presenti nelle situazioni di gioco. Thauvin non è al meglio della condizione però è entrato con piglio. Ha fatto una buona partita e combattuto con i compagni. Adesso lavoreremo per lui come da programma per fargli ritrovare la condizione migliore. Lui è un giocatore duttile e oggi era una situazione particolare sotto 1-0 per questo l’ho messo trequartista, ma può giocare in tutte le maniere”.
ITALIANO: “Non abbiamo fatto una brutta partita. Oggi la sconfitta è un risultato bugiardo, ma non riusciamo a trovare quel guizzo che ci avrebbe permesso di strappare un pareggio. Venivamo dalla partita in Coppa Italia e non abbiamo saputo dare una risposta. In campionato non riusciamo a trovare continuità. Abbiamo messo in guardia i ragazzi, ma abbiamo concesso due corner sui quali abbiamo marcato male i loro giocatori. Sono prestazioni che ci devono fare riflettere. Era giusto mettere in campo Brekalo e con quattro attaccanti avrebbe potuto fare una buona partita. Mi spiace che il suo esordio sia macchiato da una sconfitta. Igor dopo il primo giallo mi ha costretto al cambio per evitare di rimanere con un uomo in meno. Abbiamo dimostrato di potere fare bene anche le partite complicate come la prossima con la Juventus”.
THIAGO MOTTA: leggi qui le sue parole
INZAGHI: Leggi qui le sue dichiarazioni
PIOLI: Leggi qui le sue dichiarazioni
ZAFFARONI: “Giocavamo contro una grande squadra ma abbiamo fatto una prestazione di alto livello sotto tutti i punti di vista, agonistico e tecnico. Dovevamo essere al 100% e lo siamo stati, abbiamo lottato su ogni pallone. Abbiamo avuto anche le occasioni per vincerla dopo aver pareggiato, poi la partita è stata in bilico fino alla fine. Serata positiva e dobbiamo continuare così. Ngonge ha fatto una prestazione di grande livello nonostante fosse la prima partita che gioca dall’inizio, ha grandi qualità e tanto margine di miglioramento, è un giocatore molto tecnico ma ha dato una grande mano anche in fase difensiva. Il nostro percorso e chiaro, il nostro obiettivo è offrire prestazioni di questo livello, i nostri margini di errore sono molto bassi, sappiamo che possiamo sbagliare poco da qui in avanti e dobbiamo continuare così”.
SARRI: In attesa
PALLADINO: leggi qui le sue parole
STANKOVIC: La società ha deciso di non rilasciare dichiarazioni.
NICOLA: “Secondo me nel primo tempo abbiamo fatto discretamente bene. Sicuramente abbiamo preso gol nei momenti chiave della partita, però bisogna accettarlo, non bisogna crocifiggere un errore di un giocatore. I giovani vanno anche aspettati, Nicolussi sta facendo molto bene. Quello che mi interessa è il primo tempo che abbiamo fatto bene, poi è chiaro che prendere gol in questi momenti chiave contro la Juventus rende difficile cercare di riaprirla. Ci siamo detti che era importante cercare di non farla scappare ulteriormente e di trovare con la giusta calma il momento per poter magari riaprirla. Però è anche vero che bisogna riconoscere i meriti dell’avversario. Prendiamo quello che c’è di buono, cioè la mentalità con cui volevamo affrontare la partita, e miglioriamo ciò che c’è da migliroare”.
ALLEGRI: leggi qui le parole dell’allenatore bianconero.