Serie A, 22ª giornata: le interviste post-gara degli allenatori
Tutte le interviste post partita della 22ª giornata degli allenatori di Serie A. Questo turno sarà il terzo del girone di ritorno e sarà quello che precede il nuovo corso delle coppe europee. Si svilupperà, per questo, a partire da venerdì sera fino a lunedì sera. Ad aprire il weekend di calcio italiano sarà Milan-Torino a San Siro. I rossoneri sono i primi a scendere in campo visto che il martedì seguente, il 14 febbraio, dovranno affrontare il Tottenham in Champions League. Il sabato, invece, vedrà in campo Empoli-Spezia alle 15:00, Lecce-Roma alle 18:00 e Lazio-Atalanta alle 20:45.
Ad aprire la domenica, poi, saranno Udinese e Sassuolo nel lunch match delle 12:30. Alle 15:00 si affronteranno al Dall’Ara Bologna e Monza, mentre alle 18:00 all’Allianz Stadium scenderanno in campo Juventus e Fiorentina. A chiudere la domenica ci sarà Napoli-Cremonese alle 20:45. Il Lunedì, invece, sono in programma due match. Alle 18:30, infatti, è in programma il grande scontro salvezza tra Hellas Verona e Salernitana, mentre alle 20:45 ci sarà Sampdoria-Inter. Di seguito le interviste post partita degli allenatori di Serie A.
22ª giornata di Serie A: le interviste post-gara degli allenatori
Milan-Torino
PIOLI: “Un avversario rognoso, ma abbiamo lavorato tanto e bene sia difensivamente sia offensivamente. Il gol ci ha permesso di sbloccarci anche a livello mentale. Lavoriamo tutti i giorni per ottenere risultati. Tornare in Champions League il prossimo anno rappresenterebbe un buon risultato. L’allenatore deve valutare le prestazioni della squadra. Giocare a tre o quattro in difesa non fa nessuna differenza. La squadra ha lavorato tanto per ottenere i tre punti e ce l’abbiamo fatta. Ho sempre pensato di schierare Leao sull’esterno per permettergli di essere ancora più incisivo. Lui è un giocatore strano, può giocare dentro al campo o sulla corsia. Giroud è un leader tecnico e morale della squadra. Non possiamo dimenticare l’apporto dei nostri tifosi, che anche nei momenti di difficoltà ci hanno sostenuto”.
JURIC: leggi le parole di Ivan Juric
Empoli-Spezia
ZANETTI: “Al netto degli episodi è stata un’ottima partita, devo fare i complimenti ai miei ragazzi perchè hanno tirato fuori tutta la loro voglia di giocare a calcio. Se fosse durata un po’ di più l’avremmo potuta vincere. Discorso a metà partita? Meglio non ripetere quelle parole perchè siamo in televisione. Cambiaghi ha giocato un’ottima partita, è una spina nel fianco per tutti. Vignato? Son tutti ragazzi giovani che devono crescere. Ha potenzialità e si era un po’ perso. All’Empoli trovano un ambiente ideale per esplodere. Vicario? Oggi è stato abbastanza inoperoso rispetto al solito. Ora dobbiamo recuperare concentrati e umili”
GOTTI: “L’espulsione di Esposito è stata determinante, ha indirizzato la partita e ci lascia tanti rimpianti. Il rigore e l’espulsione del primo tempo sono chiari ma il resto della direzione della partita resta discutibile secondo me. Non ci vuole frenesia e con tre ammoniti avremmo dovuto cercare di non rimanere in 10 uomini. Verde è stato molto presente nella partita, il gol non viene per caso. Gyasi? Mi aspetto sempre tanto da lui e ha cercato di interpretarla nel migliore dei modi. Prima di togliere Agudelo ci penso sempre tanto perchè il suo modo di giocare è molto efficace. Ho cercato di tenerlo fino a che ho avuto l’impressione che fosse veramente stanco”.
Serie A, le interviste degli allenatori di Lecce-Roma
BARONI: “Noi lavoriamo per giocarcela con tutte. Abbiamo giocato con personalità, aggresività, idee. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi. Abbiamo messo la Roma in difficoltà. Questo è l’atteggiamento che dobbiamo avere. La squadra è stata compatta, non è merito solo dei difensori se siamo stati bravi dietro. Abbiamo corso bene in avanti e indietro tutti insieme. A volte poi ci vuole anche un pizzico di fortuna. Ecco forse negli ultimi 16/20 metri potevamo gestirla meglio, si poteva anche raddoppiare. Le occasioni però le abbiamo avute. Sono fortunato ad allenare questo gruppo. Questi ragazzi mi stimolano tantissimo. Per noi questo è un campionato pericoloso. Non dobbiamo guardare alla classifica. Baschirotto lo abbiamo preso come terzino, ma lì poteva avere difficoltà. Non aveva mai fatto il centrale difensivo, ma ha fatto sempre il massimo per migliorare. Umtiti è stata una scommessa per entrambi. Ha lavorato tanto, con umiltà. Sono io che lo devo sempre frenare, vuole sempre fare tutto. Oltre alle prestazioni ha dato un impatto di professionalità. Ha aiutato i giovani e tutto il gruppo. È un esempio”
MOURINHO: leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore giallorosso
Lazio-Atalanta
SARRI: leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore biancoceleste
GASPERINI: leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore nerazzurro
Udinese-Sassuolo
SOTTIL: leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore bianconero
DIONISI: “Infortunio Berardi? Le sensazioni di Domenico sono verso un’opinione positiva, però a caldo magari delle volte si percepiscono delle sensazioni diverse da quello che è l’esame. La speranza è che si sia fermato in tempo, lui ha avuto una sensazione di non continuità del muscolo”.
Bologna-Monza
THIAGO MOTTA: “È mancata la finalizzazione e nella nostra rifinitura dobbiamo fare meglio contro una squadra che, dopo il gol, si è chiusa. Volevamo pareggiare la gara, ma contro una formazione rintanata in difesa non siamo riusciti a segnare. Il fallo di mano di Sensi nell’area di rigore era da tiro da discetto. Sono cose che accadano ed è successo anche oggi. Qualche giocatore brianzolo si lasciava cadere per perdere tempo, come è successo in altre occasioni in passato. Abbiamo affrontato una grande squadra, la quale ha giocato un buon calcio. Peccato per questo atteggiamento, grazie a cui hanno addormentato la gara, ingannando l’arbitro e il pubblico. Abbiamo recuperato Arnatouvic, anche se non ci sarà contro la Sampdoria perché squalificato, e siamo molto contenti in quanto è un giocatore importante per noi. Chi gioca dà del suo meglio e contribuisce ad alzare il livello della prestazione”.
PALLADINO: leggi qui le parole dell’allenatore dei brianzoli
Serie A, le interviste degli allenatori di Juventus-Fiorentina
ALLEGRI: leggi qui le parole dell’allenatore bianconero
ITALIANO: leggi qui le parole di Vincenzo Italiano
Napoli-Cremonese
SPALLETTI: in attesa
BALLARDINI: in attesa
Hellas Verona-Salernitana
ZAFFARONI: “I ragazzi se lo sono meritato ampiamente. Sono partite difficilissime per noi, soprattutto dal punto di vista mentale ti tolgono tante energie. Siamo in una posizione complicata, però piano piano, con grande forza e volontà stiamo cercando di venirne fuori. Stasera abbiamo fatto un altro passettino in avanti nel nostro percorso. Dobbiamo continuare così, era una gara difficilissima dal punto di vista tecnica, ma soprattutto nervoso. Siamo stati bravi perché c’erano dei duelli importanti contro dei giocatori di grande qualità. Nel finale abbiamo sofferto un po’, però ripeto, complessivamente i ragazzi hanno fatto una grande partita. Lazovic e Montipò? Sicuramente sono due pedine per noi fondamentali. Darko sta giocando ad altissimi livelli, è un giocatore di grande qualità e di grande esperienza. È un trascinatore, così come Lorenzo che si sta affermando sempre di più in questa categoria”.
NICOLA: “Secondo me abbiamo fatto il primo tempo un po’ contratti. Questa era una partita da pareggio, che ci deve fare innervosire e anche di più. Le occasioni le abbiamo avute, ma non c’è stata probabilmente la cattiveria giusta. Altre sconfitte magari le ho accettate, questa no, perché avremmo dovuto portare a casa un punto. Il calcio è anche questo, siamo in un momento in cui non ci gira bene. Bisogna innervosirsi, nel senso che dobbiamo continuare a pensare meglio ciò che stiamo facendo. Questa sconfitta ci deve lasciare l’amaro in bocca per darci quella spinta necessaria per fare il nostro percorso. Stasera meritavamo di più, non l’abbiam fatto e dobbiamo cercare di farlo in altre occasioni. Dobbiamo avere l’ambizione di portare via ogni volta il massimo possibile. Stasera portare via un punto era comunque importante”.
Sampdoria-Inter
STANKOVIC: “È stata una partita intensa e combattuta e abbiamo portato a casa un punto meritatamente. Mi è dispiaciuto non parlare dopo Monza, soprattutto per non aver potuto fare i complimenti ai ragazzi. Colgo quest’occasione per farlo. Faccio anche i complimenti a Inzaghi, perché da vicino ti rendi conto di quanto sia forte l’Inter. Abbiamo provato a metterli in difficoltà, qualche volta eravamo un po’ confusi con la palla, ma capisco che questi errori sono dovuti alla tensione. Quando lotti e dai tutto può girare anche la fortuna, anche se credo di più nel duro lavoro, l’umiltà e l’orgoglio. Quello che ci è successo negli ultimi minuti a Empoli e a Monza ti fa imparare ed oggi siamo stati concentrati fino all’ultimo secondo”.
INZAGHI: leggi qui le parole dell’allenatore nerazzurro.