Comincia la 20ª giornata di Serie A, che da inizio al girone di ritorno: di seguito le interviste post-gara degli allenatori. La prima gara del turno sarà Bologna–Spezia venerdì alle 18:30. Lo stesso giorno, poi, alle 20:45, scenderanno in campo Lecce e Salernitana. Nella giornata di sabato, invece, sono in programma tre match. Alle 15:00 si affronteranno Empoli e Torino, alle 18:00 Cremonese ed Inter e alle 20:45 Atalanta e Sampdoria. Il lunch match della domenica delle 12:30 vedrà in campo Milan e Sassuolo. Nel pomeriggio, poi, la Juventus affronterà il Monza di Palladino. Alle 18:00 e alle 20:45, invece, sono in programma due gare molto avvincenti: Lazio-Fiorentina e Napoli-Roma. A chiudere la 20ª giornata saranno Udinese ed Hellas Verona, in campo lunedì alle 20:45.
Questo turno ci dirà se il Milan e l’Inter riusciranno, subito, a dimenticare le sconfitte nella 19ª giornata. I nerazzurri, infatti, sono stati battuti dall’Empoli in casa, mentre i rossoneri dalla Lazio di Sarri all’Olimpico. Ci dirà, poi, se proprio i biancocelesti, dopo la grande vittoria, si confermeranno contro la Fiorentina. Il match di cartello, poi, è quello tra Napoli e Roma, con i giallorossi che vogliono restare attaccati al grande gruppo per la Champions League e i partenopei che vogliono continuare la fuga. Di seguito le interviste post partita degli allenatori di Serie A.
THIAGO MOTTA: “Abbiamo vinto e abbiamo mantenuto la porta inviolata, sono soddisfatto. Peccato che contro la Cremonese non siamo riusciti a fare altrettanto. Ora i ragazzi devono riposarsi dopo tre partite molto interessanti. Orsolini? Non era partito bene ma poi si è riacceso. Deve migliorare in fase difensiva. Zirkzee ha dimostrato quello che vogliamo vedere da un attaccante. Deve migliorare la condizione dopo l’infortunio ma ha lavorato bene. Arnautovic? Non è pronto, sta recuperando. Europa? Penso solo a riposarmi e alla prossima partita, contro la Fiorentina”.
LORIERI: “Avevamo già avuto delle difficoltà durante la settimana, con qualche giocatore che ci è venuto a mancare. Secondo me abbiamo interpretato la partita anche nella maniera giusta all’inizio. Tutto sommato abbiamo fatto quello che potevamo fare, anche se questa è una sconfitta che non ci fa piacere. Abbiamo cercato di fare il massimo. Moutinho? Dovrà fare esami più approfonditi, però è dovuto essere sostituito per un problema. Così come Holm e Reca, che si portavano dietro delle situazioni. In questo momento mancano anche giocatori come Bastoni ed Ekdal, chiaramente Nzola è il giocatore di cui forse sentiamo di più l’assenza“.
BARONI: “I ragazzi hanno dato, commettendo degli errori. Abbiamo anche avuto diverse occasioni, soprattutto nel primo tempo, ma purtroppo è questo. Ora bisogna analizzare la partita e rimettersi subito a lavorare. Le opportunità le abbiamo create, ma loro hanno fatto una partita difensiva e molto attenta. Abbiamo cercato soluzioni, alcune non sono andate. Dobbiamo ritrovare la serenità e l’entusiasmo, per ricominciare a lavorare a testa bassa come deve fare questo gruppo giovane. La prestazione la squadra l’ha centrata, però non sono partite facili. Colombo? Secondo me si è mosso bene. Tutti si aspettano sempre il gol e in un paio di occasioni poteva avere un pizzico di fortuna e lucidità in più. Maleh ha accusato una distorsione, però ha fatto una buona partita“.
NICOLA: “Avevamo bisogno di ritrovare una certa compattezza, rispetto alla gara col Napoli abbiamo cercato di essere più propositivi quando possibile. Mi è piaciuto lo spirito dei ragazzi, mi è piaciuto il gruppo di lavoro dei nuovi arrivati, che si sono integrati molto bene e con molta umiltà. Io credo nella squadra che alleno e so benissimo qual è l’obiettivo che dobbiamo perseguire. Stasera era importante e siamo riusciti a portare a casa 3 punti importanti. Dia? Credo che abbia fatto una partita straordinaria sotto tutti i punti di vista. È abile a diventare una seconda punta, a sacrificarsi, ma noi siamo in un contesto in cui è impossibile non sacrificarsi. Troost-Ekong? L’ho allenato a Udine, quindi lo conoscevo bene. Credo che ci abbia dato personalità, prestanza fisica e capacità di guidare la difesa“.
ZANETTI: “Abbiamo fatto una buona partita per 70 minuti, poi abbiamo calato la concentrazione siamo stati puniti. Il Torino ha meritato il pareggio, questa gara deve ricordarci una lezione importante per il futuro: noi lavoriamo sul concetto di squadra, sul nucleo storico che non è composto solo da giovani ma anche dagli altri che non vengono mai nominati. I giovani nel nostro concetto devono emergere e ci stiamo riuscendo”.
JURIC: Nel post gara ha parlato l’allenatore in seconda, Paro: “Ci eravamo preparati per essere più pronti sulle palle lunghe e sulle seconde palle, ma non ci siamo riusciti. Nel secondo tempo abbiamo creato i presupposti per creare più occasioni. Miranchuk e Sanabria ci hanno dato quel palleggio e quella calma nel muovere la palla che contro squadre come l’Empoli sono necessarie. Con loro abbiamo aumentato questa caratteristica, con maggiore sintonia nel gioco. Siamo stati bravi ad avere la pazienza di fare il nostro gioco e di creare occasioni. Ilic? Non è ancora stato annunciato, preferirei parlare della partita e di chi è andato in campo. Vedremo in questi giorni cosa succede. Sicuramente la società farà le sue valutazioni, sapendo l’importanza dei giocatori sceglierà per il bene della squadra”.
BALLARDINI: “Abbiamo fatto una buona partita, ma dall’altra parte c’era una grande squadra con Lautaro Martinez, che è un campione del mondo. Siamo stati all’altezza della situazione. Okereke oltre al gol ha fatto una buona partita, ha fatto un gol straordinario. La nostra soddisfazione però sarà quando insieme ai grandi gol arriverà anche il risultato. Stiamo giocando a 5, a parer mio giochiamo meglio quando abbiamo caratteristiche che ci danno copertura in fase difensiva. Faccio fatica a dare una percentuale sulla permanenza in Serie A. I ragazzi meritano di avere una classifica migliore e vogliono fare meglio di quanto fatto finora. Meitè è un giocatore di grande spessore e siamo contenti di averlo. Intorno a lui devono esserci giocatori che fanno altrettanto bene”.
INZAGHI: leggi qui le parole dell’allenatore nerazzurro.
GASPERINI: “Abbiamo messo un po’ di garra in più. Siamo più attenti e più concentrati rispetto al passato. “Queste sono sempre partite che sembrano facili ma poi si rivelano molto difficili. La Samdoria è una squadra che sa difendere molto bene e chiude bene gli spazi. Non hanno mai mollato e la partita è stata aperta fino alle 90esimo. Quando saremo a poche giornate dalla fine dove saremo e se ci sarà da fare la volata la faremo. Lookman ha fatto un grande gol stasera, ci sta dando una grande mano come tutti. Boga deve attaccare più l’area, ha le potenzialità per farlo meglio ed essere decisivo
STANKOVIC: “Abbiamo tenuto bene il campo fino al gol subito, abbassandoci e dopo salendo facendo un pressing che ci ha premiato un paio di volte. Poteva andare diversamente, ma dobbiamo sottolineare che abbiamo giocato contro la squadra che insieme al Napoli è più in forma in questo momento. Noi siamo stati coraggiosi ad affrontarla a viso aperto, cercando di vincere più duelli e di metterli in difficoltà. I ragazzi hanno dato il 120%, ma in questo momento non basta. Danno tutto e non molleranno. Si va avanti, questa la archiviamo. In questo momento questa è la Sampdoria, io cerco di ottenere il massimo mettendoli bene in campo e preparandoli a essere una squadra. Non ci è bastato, ma si continua a lavorare“.
PIOLI: leggi qui le parole dell’allenatore rossonero.
DIONISI: “Spero sia una vittoria bella anche per la società e i tifosi. Dobbiamo archiviare la gara di oggi perché quest’anno c’è pedalare. Non mi aspettavo questa partita, ma l’avevamo preparata bene e alla fine abbiamo giocato alla grande. Dobbiamo cercare di essere sempre propositivi ma tutto passa dalla volontà. Oggi la corsa all’indietro è stata determinante. Con il sacrificio di tutti possiamo mettere in difficoltà squadre del valore del Milan. Dal match contro il Monza ho rivisto il mio Sassuolo, ci alleniamo sempre per giocare in modo propositivo però non sempre ci si riesce, ma per me era importante ritrovare la compattezza di squadra. Ancora non siamo la formazione che si è vista oggi, ma possiamo diventarlo. Solo con la volontà possiamo mantenere questi livelli. Tuttavia, quello che abbiamo fatto oggi non ci permette di festeggiare, perché abbiamo tanto da recuperare. Sono contento per i ragazzi perché volevano questa vittoria fortemente. Devo dire che lavorare con la fiducia della società è un’altra storia“.
ALLEGRI: leggi qui le parole dell’allenatore bianconero.
PALLADINO: “Ammiro molto Allegri, non solo come allenatore ma anche a livello umano. Sono contento per i ragazzi, questa partita resterà nella storia del Monza. All’andata la vittoria contro di loro è stata la partita della svolta, questa ha un sapore diverso perché ci mancava vincere sul campo di una grande. Abbiamo fatto una partita praticamente perfetta. Abbiamo lavorato tanto sulle transizioni negative. I ragazzi sono mentalizzati, vogliono stupire me e loro stessi. Possiamo fare un grande campionato, non sappiamo dove possiamo arrivare ma dobbiamo tenere il focus. Dany Mota ha fatto una grande partita ma non solo lui. Il nostro scudetto è la salvezza, poi eventualmente guarderemo al resto”.
SARRI: leggi qui le parole dell’allenatore biancoceleste.
ITALIANO: “Anche dopo il gol abbiamo reagito bene, però siam stati bravi nel secondo con Nico. Quella mattonella è nelle sue caratteristiche, secondo me meritatissimo il pareggio. Potevamo anche gioire con Milenkovic sull’ultima palla, però intanto abbiamo alzato il livello della prestazione e ripartiamo da questo. Cataldi? È un grande giocatore, gli ho fatto i complimenti. Nel primo tempo abbiamo sporcato due o tre palloni negli ultimi 25 metri e lì nella rifinitura potevamo fargli male. Poi nel secondo dovevamo per forza cercare di rischiare qualcosa e siamo stati premiati. Recuperiamo giocatori, faccio un esempio Ikoné, che aveva giocato 6 partite da 96 minuti senza riuscire a farlo ruotare. Adesso ci sarà anche Brekalo, che ci darà l’opportunità di variare. Nico Gonzalez? Giocatori così spostano gli equilibri e ti permettono di ottenere punti a Roma. Jovic? Per me oggi poteva timbrare soprattutto nel primo tempo. Si è mosso, ha lavorato bene.”.
SPALLETTI: leggi qui le parole dell’allenatore azzurro.
MOURINHO: leggi qui le parole dell’allenatore giallorosso.
SOTTIL: leggi qui le parole dell’allenatore bianconero
ZAFFARONI: “Abbiamo fatto una gara di grande carattere, con il giusto atteggiamento. Siamo partiti bene, poi però loro sono rientrati e abbiamo sofferto l’inizio del secondo tempo. Siamo soddisfatti complessivamente. Rispetto a qualche mese fa abbiamo più fiducia, i risultati ci hanno aumentato l’autostima e questo ci permette di lavorare con serenità“.