Atalanta, Ederson: “La Premier League mi incuriosisce. Ruolo? Sono un centrocampista duttile”
Il centrocampista dell’Atalanta ha parlato così ai microfoni di AS dal ritiro della nazionale brasiliana.
Mancano ormai pochi giorni all’inizio della Copa America 2024 che partirà il prossimo 21 giugno in USA. I commissari tecnici delle nazionali hanno fatto le loro scelte e le squadre sono in ritiro per preparare al meglio la competizione.
L’Argentina di Lionel Messi è chiamata a difendere il titolo conquistato in Brasile nel 2019.
Tanti i protagonisti della nostra Serie A richiamati dalle proprie squadre in vista dell’evento: ben 22 i giocatori coinvolti che inizieranno la scalata verso la vittoria del titolo.
Dal ritiro della propria nazionale, Ederson ha parlato della stagione appena conclusa con l’Atalanta e del suo futuro all’interno della squadra.
L’intervista di Ederson
Il centrocampista brasiliano si è inizialmente espresso sulla sua stagione: “È stata un’annata magnifica. Sono contento della convocazione con il Brasile e di aver disputato un ottimo campionato con l’Atalanta, per non parlare della bellissima vittoria dell’Europa League. Mi sono posto degli obbiettivi e li ho raggiunti, bisogna avere pazienza e lavorare perché non è facile arrivare a certi livelli”.
Successivamente si è soffermato anche sul suo rapporto con Gasperini: “È un grande allenatore, lo ripeto sempre. Aiuta molto i giovani e riesce a tirare fuori la versione migliore di ogni suo giocatore. Mi ha seguito ogni giorno da quando sono arrivato. A fine stagione l’ho ringraziato per tutto, per quello che abbiamo raggiunto e per avermi aiutato a migliorare in vari aspetti”.
Il futuro di Ederson
Il brasiliano si è poi soffermato sulle voci di mercato riguardanti il suo futuro: “Non sono preoccupato, al momento penso di fare bene con il Brasile e lasciare una bella impressione. All’Atalanta mi trovo benissimo, abbiamo fatto una splendida stagione. Le voci di mercato ci sono e ci saranno sempre, ma sono sereno. Ho lo stesso agente da 13 anni ed eventualmente saremo in contatto. Sono molto curioso della Premier League, ma è presto per parlare e io devo ancora crescere come calciatore”.
Infine ha concluso la propria intervista parlando del suo ruolo in campo, lasciando anche qualche indizio in ottica fantacalcio in vista della prossima stagione: “Mi ritengo molto duttile, in mezzo al campo posso giocare in zone più difensive o offensive. Giocare in Italia aiuta molto perché riesco a fare le due fasi con poca difficoltà. In una squadra tutti vogliono segnare, ma la cosa più importante è dare equilibrio alla squadra”.