Benjamin Pavard ha in mente grandi traguardi da raggiungere con la maglia dell’Inter. In un’intervista su La Gazzetta dello Sport, il difensore francese ha rilasciato delle curiose dichiarazioni sul progetto nerazzurro e ha chiarito quali sono i suoi obiettivi e le sue aspettative sul club.
Il difensore dell’Inter, Benjamin Pavard, ha rilasciato un’intervista per La Gazzetta dello Sport in cui ha dichiarato espressamente quali sono i motivi che lo hanno convinto a sposare il progetto nerazzurro in Serie A. Il francese classe ’96 ha rivelato che il suo unico obiettivo in nerazzurro è quello di vincere e fare bene.
Il difensore dell’Inter ha aperto la sua intervista ricordando il contatto con Zanetti: “È una leggenda, se pensi all’Inter ti viene subito in mente lui. Era felice della mia scelta e mi ha spiegato cosa vuol dire essere qui.” Benjamin Pavard ha espresso la sua sull’atmosfera del derby: “Purtroppo non l’ho giocato, ma le sensazioni che si vivono sono indescrivibili: i fumogeni, i cori in un Meazza gremito, avevo i brividi. Gioco a calcio anche per vivere questo tipo di emozioni.”
L’ex Bayern ha continuato poi esprimendo il proprio giudizio sulla scelta della Serie A: “Sì, è vero, la Premier League è il torneo migliore, ma ero sicuro che il campionato italiano mi avrebbe dato la possibilità di esprimere al meglio il mio calcio. Inoltre è la patria di grandi campioni come Walter Samuel e Paolo Maldini. La Serie A è un campionato molto più tattico e rispetto a quando ero in Germania si corre molto di più. L’approccio è diverso. Inzaghi? è un vero e proprio leader, lo ammiro tanto per il lavoro che svolge perché mi sta aiutando a crescere molto in campo.”
Pavard ha poi concluso esprimendosi in merito ai suoi obiettivi in casa Inter: “Sono arrivato qui per mettere la seconda stella sulla maglia, per restituire ai nostri tifosi tutto il calore e l’affetto mostratomi finora. Mi hanno riempito di gioia, si meritano grandi trofei.”