Inter-Monza, le probabili formazioni
L’Inter di Simone Inzaghi affronta allo Stadio Meazza di Milano il Monza di Palladino, rivelazione dello scorso campionato, che vuole ripetersi anche in questa nuova stagione 2023/2024 di Serie A. I nerazzurri iniziano questo campionato in casa sabato 19 agosto alle ore 20:45 e c’è qualche novità dal mercato nelle probabili formazioni di Inter e Monza. Dopo la partenza di Dzeko e la mancata conferma di Lukaku, infatti, i nerazzurri hanno acquistato Thuram e Arnautovic in attacco. Il Monza, invece, ha confermato la spina dorsale della squadra (a parte Rovella e Carlos Augusto) che ha fatto benissimo la scorsa stagione con l’aggiunta di qualche innesto di qualità.
Inter, la probabile formazione contro il Monza
Simone Inzaghi non ha problemi di formazione e schiera il consueto modulo tattico 3-5-2, a parte l’infortunato Acerbi. Al suo posto giocherà De Vrij al centro della difesa con ai lati Bastoni e Darmian. In porta spazio al nuovo acquisto Sommer. A centrocampo è favorito Mkhitaryan su Frattesi con Calhanoglu e Barella che completeranno il reparto. In attacco il nuovo acquisto Marcus Thuram dovrebbe affiancare Lautaro Martinez. La coppia di esterni sarà composta da Dimarco e Dumfries.
Monza, la probabile formazione contro l’Inter
Palladino dal primo minuto dovrebbe schierare i due ex nerazzurri D’Ambrosio e Gagliardini che tornano a San Siro dopo soli due mesi, da avversari. In porta confermato Di Gregorio, uno dei migliori estremi difensori nel proprio ruolo. Niente prima giornata per lo squalificato Izzo, a centrocampo spazio al capitano Pessina che potrebbe giocare come trequartista con Machin in mediana. In attacco ballottaggio tra Dany Mota e Petagna, con Caprari che dovrebbe partire titolare.
Le probabili formazioni di Inter-Monza
INTER (3-5-2): Sommer; Damian, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Mkhitaryan, Barella, Calhanoglu, Dimarco; Lautaro Martinez, Marcus Thuram. All. Inzaghi.
MONZA (3-4-1-2): Di Gregorio; D’Ambrosio, Pablo Marì, Caldirola; Ciurria, Gagliardini, Machin, Kyriakopoulos; Pessina; Colpani, Mota. All. Palladino.