Simone Inzaghi e l’Inter sono tornati ai quarti di finale dopo 12 anni e il passaggio del turno col Porto non era affatto scontato. Portoghesi eliminati e quarti di Champions League conquistati, così come il Milan, in attesa del Napoli. Decisiva la rete di Lukaku dell’andata a San Siro, perché al Do Dragao la partita di ritorno è terminata per 0-0. Un pareggio a reti inviolate che ha permesso ai nerazzurri di strappare il pass per entrare a far parte delle otto migliori d’Europa. Nonostante il traguardo raggiunto, si sta chiacchierando parecchio della stagione di Lautaro e compagni: numeri alla mano, però, è o no la miglior stagione dell’allenatore dell’Inter Inzaghi?
La stagione dell’Inter di Simone Inzaghi, se non analizzata con i numeri, può sembrare più controversa che mai. I nerazzurri si trovano al secondo posto in classifica e hanno superato lo scoglio degli ottavi di finale di Champions League. Nonostante ciò, sono in molti a definirla una stagione fallimentare. Numeri alla mano, però, l’annata dell’Inter non appare così negativa. Certo, il rendimento rispetto alla scorsa stagione è diminuito e di parecchio, ma se la compagine di Zhang si trova nelle zone alte della classifica e in Europa sta procedendo nel suo cammino, un motivo ci sarà. Mancano ancora 12 partite al gong finale in Serie A, ma i numeri possono essere analizzati e confrontati.
Ad ora, per media punti, non si tratta affatto della miglior stagione di Inzaghi. La scorsa, infatti, coincisa con un secondo posto ai danni del Milan campione d’Italia, resta la migliore di sempre, con una media punti di 2,21 a gara. Segue quella 19/20 con la Lazio quarta in classifica, ma per lunghi tratti capolista, con una media di 2,05, e poi quella attuale (1,92).
Per media punti, quindi, si tratta della terza miglior stagione di Inzaghi da allenatore. D’altronde, che non fosse l’annata perfetta lo si era capito anche da altri fattori. Quest’anno, in un campionato ancora in corso, sono arrivate già il doppio delle sconfitte dell’anno passato (8) e i gol subiti, 30 finora, hanno ormai quasi raggiunto quelli del 2021/22 (32). Sotto alcuni aspetti, quindi, la stagione dell’Inter e di Inzaghi può dirsi peggiore delle precedenti, ma altre caratteristiche la rendono paritaria o addirittura più producente.
Infatti, con Inzaghi in panchina, l’Inter ha ritrovato i quarti di finale di Champions League che mancavano dall’anno del Triplete. Un dato non da poco. Inoltre, sempre con l’ex Lazio a guidare la squadra, i nerazzurri si trovano nella stessa posizione di campionato dell’anno scorso. Napoli a parte: i ragazzi di Spalletti sembrano invincibili e fuori da ogni logica. Quel che è certo, però, buttando un occhio ai numeri, è che quella in corso non è di certo la miglior stagione dell’allenatore dell’Inter Inzaghi.
L’Inter guida il gruppone per la lotta per un posto nell’Europa che conta, nonostante le parecchie sconfitte accumulate in campionato, soprattutto con le piccole. Un tabù ancora da sfatare. L’Inter è grande con le grandi e piccola con le piccole, soprattutto dopo impegni importanti e trasferte complicate. I nerazzurri hanno registrato ben 8 sconfitte in stagione, 2 pareggi e 16 vittorie. Sono stati 47 i gol realizzati in 26 giornate di Serie A, con 30 subiti.
Una media punti di 1,92 a gara per un totale di 50 raccolti finora. In Coppa nazionale il percorso procede: in semifinale sarà derby d’Italia con la Juventus e anche in Champions le cose non vanno poi così male. Turno superato, in attesa di scoprire chi sarà la prossima avversaria ai quarti. Nel frattempo, testa alla prossima partita di Serie A proprio con la Juventus di Allegri. Una sfida non di poco conto: l’Inter deve tapparsi le orecchie e continuare nel suo percorso.