Inter, Lukaku non convocato contro la Fiorentina: le sue condizioni
Nel corso dell’estate, l’Inter ha riportato a Milano la punta di proprietà del Chelsea: Romelu Lukaku. L’attaccante belga, però, non è ancora riuscito a dare un grosso contributo ai nerazzurri, dato che si è fermato molto presto per infortunio. Il peggio sembra ormai alle spalle. Tuttavia, la decisione definitiva su Lukaku, appena recuperato dall’infortunio, per la trasferta contro la Fiorentina, è arrivata solo venerdì scorso.
Lukaku è rimasto ai box per una distrazione del flessore della coscia sinistra, e nella giornata odierna si è capito se l’infortunio è completamente superato. Per ora il belga ha giocato solamente 3 partite realizzando 1 gol e 1 assist. Il suo rientro sarà indubbiamente un recupero fondamentale sia per l’Inter, che per i suoi fantallenatori.
Infortunio Lukaku, la decisione sul belga
Giovedì 20 ottobre, il centravanti belga è tornato finalmente a lavorare in gruppo con i compagni di squadra. In base al suo rendimento sul campo Simone Inzaghi avrebbe dovuto decidere se convocarlo per Firenze. La decisione finale c’è stata la mattina di venerdì 21, con l’ultimo allenamento dell’Inter prima della partenza per Firenze. Contro la Fiorentina Lukaku non è stato convocato: non sufficiente, dunque, il lavoro effettuato in gruppo.
Tuttavia, Lukaku ha approfittato della non convocazione di Firenze per continuare ad allenarsi, aumentando anche i carichi di lavoro nelle ultime ore. Sono sempre più concrete, dunque, le possibilità di vederlo in panchina contro il Viktoria Plzen: Inzaghi potrebbe farlo entrare nella ripresa per mettere minuti nelle gambe.
Inter, come cambia l’attacco con il rientro di Lukaku
L’assenza di Lukaku, fermo dal 26 agosto, aveva costretto Simone Inzaghi a riformulare le gerarchie dell’attacco. Il belga era un titolare fisso e con Lautaro formava la LuLa, coppia inamovibile a discapito di Dzeko e Correa.
Il bosniaco, però, ha saputo sfruttare l’occasione dell’infortunio del collega per prendersi il posto tra i primi undici, passando da riserva di lusso a titolare d’emergenza. Lui e il Toro sono stati il duo più utilizzato in assenza di Lukaku, ma in vista di un suo ritorno Dzeko dovrebbe tornare pian piano in panchina.