Dopo il match di Supercoppa Italiana che ha visto il Napoli di Mazzarri passare il turno contro la Fiorentina, saranno le squadre di Inzaghi e Sarri a scendere in campo per l’altro posto in finale. Appuntamento in diretta dallo stadio Al Awal Park alle ore 20 del 19 gennaio. Gli allenatori di Inter e Lazio, dopo giorni di studio attento, hanno sciolto gli ultimi dubbi sulle formazioni ufficiali della gara.
I nerazzurri hanno l’obiettivo della vittoria della Supercoppa per il terzo anno consecutivo, come dichiarato da Simone Inzaghi nella conferenza pre partita. Per quanto riguarda il rendimento della squadra, l’attacco dell’Inter ha già siglato 49 reti in campionato, subendone solo 10. In Serie A sono reduci da due vittorie consecutive e in stagione hanno perso solamente 2 gare in stagione, contro Sassuolo e Bologna.
La Lazio arriva da un momento positivo: cinque vittorie consecutive, che rappresentano un record per Sarri con i biancocelesti. In generale, però, la stagione della Lazio non è iniziata nel migliore dei modi. Ad oggi si trovano al sesto posto in classifica e sono rinate speranze concrete per la zona Champions. Ma il cammino è ancora lungo e ci sono tante squadre che competono per lo stesso obiettivo. L’allenatore biancoceleste in conferenza stampa ha dichiarato di avere solamente il 30% di possibilità di vincere la gara, dato che si troveranno di fronte ad una delle squadri più forti in Europa. Ma la storia dice che, nei tre precedenti in Supercoppa tra le due squadre, due sono state vinte dai biancocelesti.
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. Allenatore: Simone Inzaghi.
A disposizione: Di Gennaro, Audero, Dumfries, Sensi, De Vrij, Arnautovic, Klaassen, Frattesi, Buchanan, Asllani, Carlos Augusto, Bisseck, Stabile, Stankovic, Sanchez.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella, Vecino; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. Allenatore: Maurizio Sarri.
Out Zaccagni nel riscaldamento, che avrebbe dovuto giocare dal primo minuto. Al suo posto c’è Pedro.
A disposizione: Sepe, Mandas, Pellegrini, Patric, Kamada, Luis Alberto, Casale, Kamenovic, Isaksen, Castellanos, Hysaj, Cataldi, Ruggeri, Fernandes.