Home » Fantacalcio News » Inter, Lautaro: “Indossare la fascia di capitano è un orgoglio. In finale del Mondiale ho sofferto”

Inter, Lautaro: “Indossare la fascia di capitano è un orgoglio. In finale del Mondiale ho sofferto”

Lautaro Martinez Inter

Alle stelle. Lautaro Martinez sta vivendo sicuramente il miglior momento della propria carriera. Da un lato i tanti gol segnati in maglia Inter, dall’altro inevitabilmente la vittoria del Mondiale con la sua Argentina. Il Toro, a soli 25 anni, ha già una bacheca ricca di trofei a livello di club e internazionale, ma il suo obiettivo è quello di proseguire l’ascesa. Lautaro Martinez ha rilasciato un’intervista a Tyc Sports, parlando del processo di maturazione con l’Inter e del momento in cui è salito sul tetto del mondo con la propria nazionale. Di seguito un estratto delle sue parole.

Lautaro Martinez Inter

Inter, l’intervista di Lautaro Martinez

Ormai alla quinta stagione in nerazzurro, il Toro è sempre più leader della squadra allenata da Simone Inzaghi, in campo e fuori. Riprendendo questo tema, l’argentino ha dichiarato: “Sono all’Inter da cinque stagioni ed il lavoro di tutti i giorni ha portato i suoi frutti. Indossare la fascia da capitano di un club così grande è ovviamente un motivo di grande orgoglio per me, dopo tutti gli sforzi fatti”.

Lautaro Martinez Inter

Per quanto riguarda il momento attuale, l’attaccante lo ha considerato come tra i migliori della carriera, esplicitando: “Ci sono stati periodi nei quali sono stato molto bene, ma credo nel complesso che questo sia uno dei migliori da quando sono arrivato. Tra la fascia di capitano, i goal che ho segnato e il fatto che sto giocando quasi tutte le partite con continuità, e questo è importante”.

Lautaro Martinez Argentina

Infine, tornando indietro al mese di dicembre, il calciatore dell’albiceleste ha anche raccontato le sue sensazioni in merito alla pazza finale dei Mondiale: “La finale è stata infinita. Una sofferenza continua. Siamo stati migliori della Francia per 80’, poi hanno segnato due goal. Dopo il 3-2 di Messi ho pensato che la coppa fosse nostra, ma siamo finiti ai rigori. È stata una finale da sogno, il fatto che si sia sofferto ci ha reso felici il doppio”.